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Inviato da avatar Giuseppe Cavalleri il 20-04-2013 alle 20:30

L'idea è tutt'altro che peregrina.
Con una soluzione analoga alle app sviluppate per il controllo del traffico, le app sociali, si potrebbe pensare di rendere in questo modo disponibili maggiori informazioni all'ufficio del comune che gestisce la programmazione degli interventi di manutenzione stradale (ma in generale per altri servizi).

La cosa non si dovrebbe fermare qui, come fattibile con ogni buon software di gestione della manutenzione (SIM) e di programmazione dei lavori si avrebbe con un sistema del genere un tentativo di assolvere al grande limite e costo di questi sistemi, ovvero la ricerca dei dati, in parole povere avere le persone che vedono, controllano e riferiscono.

E' chiaro che la gestione del dato non sia poi immediata, che servono lavori come algoritmi di pulizia e raffinazione dei dati, qui molto delicata trattandosi della verifica della attendibilità di informazioni di parte terza rispetto alla responsabilità del processo produttivo, si tratta dell'utente finale, e tante altre cose, ma sicurametne sarebbe un aspetto interessante di socializzare l'uso delle scarse risorse pubbliche.
Poniamo il caso che sia appena stata realizzato un intervento stradale consistente nella realizzazione di una strada di quartiere, con le sue belle opere idrauliche, arriva il primo rovescio, le caditoie sono subito toppe, acqua che sembra di stare in laguna. Chi vive per primo il disagio?
Chi ci abita, chi magari alla fermata del bus deve arrivarci con la zattera.
Ad oggi spesso succede che l'acqua si ritira e tutti aspettano le prossime innondazioni. Invece stavolta partono le segnalazioni, anche via sms, crei subito un ticket nel sistema, metti in allarme il tuo ufficio anche perchè se le caditoie ed il resto non tira (l'acqua) succede o perchè non hai fatto le periodiche operazioni di pulizia (e vai a prendere chi avevi pagato per farle) oppure chi ha appena fatto le opere di idraulica manco sapeva la formula di corrivazione o più semplimente ha lavorato male.
 E tac, scatta la penale .... Ovvio che questo sistema ha per le persone (politici e non) che credono che il mondo vada avanti con il "vogliamoci bene" un suono ostile, sono iniziative che alzerebbero un poco di coperchi, perchè introducono un concetto totalmente nuovo nel nostro sistema e nella mente di molti italiani: il controllo di quello che si fa e la conseguente punizione se si è sbagliato, un concetto, come quello di responsabilità individuale oggettiva che a noi fa tanto fatica ad entrare in capoccia.
Inoltre cio chiederebbe a questi cittadini, spesso molto celeri a lamentarsi, di diventare parte attiva del processo di controllo e azione.
A quel punto se la risposta della gente manca, allora piagan se stessi ché sono solo causa del loro male.

Saluti

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