Rispondi a:

Inviato da avatar Massimo De Rigo il 29-04-2013 alle 15:03

Premetto che sono un nonno della scuola san Giusto, per cui ho voce in capitolo: ho imparato a conoscere le peculiarità di questa scuola, con un sistema didattico molto vicino ai canoni mitteleuropei che (solo a parole) i politici affermano di volere unificare al Bel Paese. 

In passato fui anche presidente del Consiglio di Istituto di una scuola media statale, con cui mantengo un rapporto di affetto e stima, pronto a dare una mano allorché mi viene chiesta. 

Quando inaugurai questa discussione, lo feci essenzialmente per portare alla luce l'esperienza positiva della san Giusto che la Giunta Pisapia voleva cancellare (nonostante si fosse proposto in campagna elettorale come difensore delle scuole civiche) ma anche per capire se dietro alla demagogia di facciata si nascondesse solo ignoranza e incompetenza, piuttosto che una vera e propria strategia politica di appiattimento culturale verso il basso. 

Dopo un dibattito acceso sono giunto alla consapevolezza, mio malgrado, che la Giunta della speranza sta franando nella più becera intolleranza, alla caccia dei nemici di sempre: il borghese da abbattere anche nell'eccellenza, il razzista da stanare ovunque si nasconda... 

È un vero disastro e mi piacerebbe essere smentito nei fatti. 

In questo, la vicenda della scuola San Giusto viaggia alla pari con l'unica dimora di Petrarca sopravvissuta a Milano ed equiparata alle 60 cascine del Comune.

In questo caso i soldi ci sono (e vincolati dal 2008) ma, piccolo dettaglio, andranno spalmati nelle cascine Expo 2015!

Visto che si parla continuamente di costi, insostenibili per il Comune di Milano, sarebbe bello conoscere i costi dei rilievi materici che il Politecnico sta effettuando da quasi un anno a Cascina Linterno, per lasciare un monumento nazionale senza un minimo di messa in sicurezza delle criticità. 

Quindi - il discorso è giusto che torni alla scuola san Giusto - non si tratta solo di costi insostenbili, ma soprattutto di ideologia, come purtroppo temevo.

Per me e per molti di noi è una vera delusione, poteva essere una grande occasione per dimostrare che i nuovi "Liberal" cambiano e invece è un cupo ritorno ai fantasmi del passato, di sempre.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta