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Inviato da avatar Massimo De Rigo il 05-05-2013 alle 19:36

Rangers e sicurezza nel Parco delle Cave.

Il Parco delle Cave è un parco urbano aperto, senza barriere.

Per la sua natura e i suoi habitat sensibili ha quindi bisogno di una sorveglianza ancora più capillare di altri parchi urbani.

Non si contano le illegalità (frequentazioni illecite, soppressione della fauna del Parco, ecc) ma un fatto, in particolare, mi ha particolarmente colpito.

Recentemente, un mio giovane conoscente, un bravo ragazzo impegnato nel sociale, fu aggredito con un pugno in faccia nel cuore del Parco delle Cave, in prossimità dell'area umida. Fu quindi portato al pronto soccorso del San Carlo: frattura al setto nasale. Stava semplicemente facendo la solita corsetta serale nel Parco, quando un giovane energumeno lo assalì improvvisamente, senza ragione, pestandolo con violenza e lasciandolo per terra. Il movente? Non si sa. Lo squilibrato subito dopo andò a molestare un'altra coppia che si trovava malauguratamente sul suo percorso. Su questo fatto inquietante, che potrebbe succedere a chiunque, esiste un verbale dei Carabinieri. 

Eppure è giunta la notizia - che ci auguriamo sia smentita - di una soppressione del servizio dei Rangers per un costo che il Comune di Milano non può più sostenere: ben euro 12.000 annuali, quindi 1.000 euro al mese, esclusivamente a titolo di rimborso spese!

http://archiviostorico.corriere.it/2013/aprile/26/Finiti_soldi_per_Rangers_cavallo_co_0_20130426_13766008-ae35-11e2-967c-136f348d3a84.shtml

Ho avuto modo modo di conoscere bene i Rangers d'Italia sul campo, in occasione di manifestazioni pubbliche nel Parco delle Cave, e in particolare nell'ambito del tradizionale Corteo Storico medievale della sms Benedetto Marcello (ai limiti del parco delle Cave) con una presenza assidua esclusivamente a titolo di volontariato. La loro autorevolezza sopperiva all'esigua assistenza della polizia locale. Un servizio quindi ineccepibile di vigilanza e di presidio del territorio.

Se fosse confermato che il Comune di Milano ha deciso di privare la cittadinanza dei Rangers d'Italia per quattro soldi, sarebbe un ulteriore segnale di astrazione e distacco dell'amministrazione comunale rispetto alle esigenze di sicurezza della collettività.

I Rangers sono energie buone da difendere e potenziare, non certo da sopprimere. Una sicurezza in più per i fruitori del Parco e oltre. Un deterrente per i malintenzionati. 

Massimo de Rigo

CSA Comitato salvaguardia Ambiente e Cultura. Vivere i sentieri del Petrarca.

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