Rispondi
Rispondi a:
Buonasera. Oggi su "Repubblica.it" è apparso questo articolo.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/05/05/news/tagli_ora_tocca_anche_ai_bus_alt_alle_linee_parallele_ai_metr-58069079/
Tagli, ora tocca anche ai bus: alt alle linee parallele ai metrò
Palazzo Marino continua la caccia ai fondi per salvare i bilanci. Sarà ridotto di 20 milioni di euro il contratto con Atm. Ma non basterà: anche il prezzo degli abbonamenti per gli utenti sarà a rischio rincaro
di ORIANA LISO
Alcune domande all'assessore Maran:
I tagli pensati per ATM avranno l'impatto di cancellare linee e posti di lavoro a fronte di un biglietto più caro.
1) Sulla soppressione delle linee: cosa succederà nel caso in cui vi sia un guasto alla metropolitana? Come verrà smaltito l'enorme flusso di passeggeri se, per esempio, il guasto si verificasse in un'ora di punta? Gli autobus sostitutivi non sono mai sufficienti a coprire queste emergenze.
2) Molte sono le persone che non utilizzano la metropolitana. Un esempio: alcuni disabili. Non tutte le stazioni della metropolitana sono infatti dotate degli ausili per disabili nè banalmente di ascensori, che consentirebbero l'ingresso anche a disabilità meno gravi, che ora si spostano con le linee di superficie, sicuramente più comode. Se vengono tolte le linee di superficie, uno dei progetti da mettere in cantiere è quello di dotare TUTTE le stazioni di accessi fruibili dai disabili, anche questa operazione ha un costo... Dato che in alcune stazioni, come quella di Porta Venezia, la scala mobile è rimasta guasta per quasi un anno... la vedo dura sistemare nel breve periodo tutte le stazioni che mancano di questi accorgimenti. Se mancano i soldi per le linee, figuriamoci per il l'ammodernamento delle stazioni... Oppure pensate di eliminare linee senza porre altri rimedi?
3) Nella vostra campagna elettorale avete promosso l'idea di mobilità sostenibile e conseguente attenzione per l'ambiente e riduzione dell'inquinamento. La mobilità sostenibile è quella in cui si tagliano linee, posti di lavoro, si aumenta il prezzo del biglietto e si obbliga la popolazione a rimettersi in auto per muoversi in città, visto che saranno soppresse delle linee e la metropiltana non sarà in grado di assorbire tutti gli utenti?...
4) In vista dell'Expo 2015, a fronte di un numero stimato di visitatori di circa 1.500.000 di persone... depotenziamo i mezzi?
Se c'è una logica in tutto questo, onestamente non riesco a vederla. Possiamo sperare che si decida di risparmiare su altro e non sulle infrastruttre di cui la città ha immediato bisogno?
Cordiali Saluti
Accedi
Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati