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Inviato da avatar Giuliana Gemini il 07-05-2013 alle 14:13
EVENTO C'e' vita intorno ai binari (8-9 giugno 2013) - ricerca artist*


 

Come cittadini del Gruppo Ferrante Aporti-Sammartini stiamo organizzando una due giorni per dimostrare che c’è vita intorno ai binari e che ce ne potrebbe essere sempre di più e di maggiore qualità. 

Il weekend dell'8 e il 9 giugno sarà dedicato a una grande festa, per coinvolgere la cittadinanza in un processo di rinnovamento della fruizione della zona, un intervento temporaneo che rinnovi la percezione dell'area, la valorizzi e immagini il cambiamento. 

Cerchiamo artisti che abbiano voglia di raccontare e interpretare Milano e i Magazzini Raccordati, disponibili a mettere a disposizione la propria arte di un sogno collettivo. 

Cerchiamo artisti interessati a interpretare le caratteristiche del luogo, con particolare attenzione alla poetica del “raccordare”, caratteristica storica dei magazzini che contiene in se il principio dell’incontro, del mettere insieme. La particolare ubicazione legata alla ferrovia ci porta anche verso l’evocazione del viaggio, dell’incontro con altri luoghi, culture ed esperienze.

Per musicisti, attori e poeti mettiamo a disposizione un piccolo palco con un allestimento di base. 
Per le altre discipline (arti visive, arti applicate, visual arts and performance) si valuteranno insieme gli spazi più indicati e le esigenze tecniche.

Puoi candidarti entro il 26 maggio scrivendo a magazziniraccordati2013@gmail.com.


*** Qualche curiosità sui Magazzini***
I Magazzini Raccordati sono una delle meraviglie nascoste o dimenticate di Milano.

Compresi tra Stazione Centrale, via Ferrante Aporti e via Sammartini, sono un manufatto unico, di grande interesse storico e paesistico. Costruiti all'inizio degli anni 30, furono chiamati "raccordati" in quanto collegati tra loro da binari che correvano all’interno di tunnel scavati nel rilevato. 
I magazzini hanno ospitato per molti anni attività commerciali di vendita all'ingrosso di alimentari (olio, vino, frutta, pesce) e numerose attività artigianali. I rifornimenti erano agevolati dai binari interni; la zona era viva e fiorente. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i Magazzini Raccordati furono usati anche come dormitori per i militari; in seguito ospitarono gli emigranti arrivati nel primo Dopoguerra. Dagli anni 70 i Magazzini sono stati progressivamente abbandonati. I pochi oggi ancora vivi, ospitano pescherie, officine, bar e locali notturni.

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