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Inviato da avatar Enrico Fedrighini il 14-06-2013 alle 13:58

Resoconto incontro pubblico sul Progetto Mac Mahon al CAM Pecetta, svoltosi martedì 11 giugno, ore 17-19.

Gentili cittadini/e,

il lavoro prosegue e anche l’ultimo incontro pubblico organizzato lo scorso martedì 11 giugno dal Consiglio di Zona 8 al CAM Pecetta è stato molto partecipato.

Abbiamo fatto il punto della situazione aggiornata all’ultima riunione di Commissione Ambiente in Zona 8, durante la quale era emersa una indicazione chiara di interesse generale:  puntare a un’ipotesi conservativa, cioè a un intervento che insieme alla risistemazione dei binari tranviari garantisca la massima tutela dei filari alberati, attraverso un percorso nuovo che, partendo da alcuni aspetti sollevati dalla stessa relazione agronomica della dott.ssa Gatti, punti decisamente ad una analisi reale della tenuta strutturale di ogni singolo albero attraverso test di carico su ogni singola pianta, da svolgere prima e dopo i lavori dell’armamento tranviario.

Nel frattempo, la scorsa settimana ATM ha avviato una serie di ulteriori rilievi sullo stato dell’armamento tranviario lungo via Mac Mahon.

Con grande partecipazione e attenzione da parte dei cittadini, stiamo procedendo verso una soluzione che punta a raggiungere tre obiettivi: efficacia del trasporto pubblico, sicurezza e tutela ambientale. Un risultato possibile grazie fondamentalmente alla forte e costante partecipazione civica di associazioni e comitati che, dalle raccolte di firme ai social network, hanno contribuito ad alzare il livello di attenzione generale su questo problema.

Emerge ora la necessità di costruire, concretamente, un percorso operativo molto preciso e vincolante per tutte le parti coinvolte (ATM, Amministrazione comunale, realtà territoriali): perché la partecipazione non può fermarsi all’aspetto propositivo, ma è un percorso che deve proseguire fino al risultato finale di un’opera pubblica eseguita e completata secondo determinati criteri.

Appare evidente che se la tutela di ogni singolo albero viene assunto come obiettivo, allora anche tutte le modalità operative di cantiere (scavo, messa in sicurezza, eventuale potatura di parte dell’apparato radicale, mantenimento dell’esemplare nel corso dei lavori, ripristino, test di carico ante e post operam, manutenzione post operam) devono essere guidate e seguite da personale tecnico di fiducia delle realtà territoriali (e fra queste incluso anche il Consiglio di Zona 8), cioè da agronomi di qualificata esperienza nel settore in grado di verificare la tenuta strutturale delle piante attraverso analisi di carico.

In grado quindi non solo di operare in cantiere, ma anche di comunicare ai cittadini e al Consiglio di Zona 8, in modo diretto ed efficace, l’andamento delle opere, le risultanze delle verifiche in corso e le motivazioni di eventuali abbattimenti che dovessero verificarsi in corso d’opera.

Il Consiglio di Zona 8 si riserva di accogliere, su questo fronte, ogni proposta e indicazione proveniente da associazioni e comitati, previa verifica in sede pubblica dei requisiti di professionalità indispensabili.

Particolare attenzione viene ribadita alla necessità di ridurre le barriere di accesso alle fermate dei tram.

Entro un paio di settimane sarà convocata una nuova Commissione Ambiente e Mobilità del Consiglio di Zona 8, per cercare di concludere questa prima fase di costruzione operativa del progetto. Sarete informati in tempo utile.

 
Grazie della partecipazione, un caro saluto

Enrico Fedrighini
Presidente Commissione Ambiente e Mobilità
Consiglio di Zona 8

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