Rispondi a:

Inviato da avatar Alessandra Partesotti il 07-07-2013 alle 18:58

Il Parco Testori é un water. E questo é un fatto indiscutibile: da qualunque parte si voglia vedere la questione, il Parco sempre water rimane. E non é un eufemismo, é una realtá di fatto con la quale i residenti della zona, volenti o nolenti, devono convivere da oltre 5 anni a questa parte. Ieri pomeriggio l'ultimo episodio sul quale richiamo (o almeno ci provo) l'attenzione di chi dovrebbe preoccuparsi di risolvere questa situazione. Verso le 14,30 una pattuglia di Polizia Locale invita un venditore ambulante abusivo (frutta e verdura) di riporre la propria merce nel suo furgone: fin qui tutto bene, il signore obbedisce, ripone tutto, aspetta con pazienza che la pattuglia se ne vada per non fare piú ritorno (fine turno), dopo di che riallestisce tutto il suo bel banchetto per la vendita serale e notturna, in ottima compagnia di coloro che vendono cibo grigliato, bevande alcoliche e superalcoliche, a fianco dei tavoli dove si continua allegramente a giocare d'azzardo, accompagnati dalla solita musica a tutto volume e dalle grida di gioia di tutti coloro che si apprestano a passare una bella notte di baldoria (bambini compresi): senza naturalmente dimenticare i giocatori di night-basket, nuova disciplina sportiva che si gioca solo dalle 9 di sera fino a notte fonda.Per dovere di cronaca: questa mattina i camion e furgoni dell'Amsa che hanno provveduto alla pulizia dello schifo del parco erano talmente tanti che sembravano la sfilata dei carri al carnevale di Rio: mai visti cosí tanti: chissá cosa ne pensa l'Amsa di tutto questo super-lavoro, tra l'altro pagato da noi?  Ma la cosa piú interessante deve ancora avvenire: la stessa pattuglia di Polizia Locale effettua un controllo al furgoncino del gelataio che da ben 21 anni svolge questa attivitá al Parco con tutti i permessi, le autorizzazioni, ecc.: controllo documenti, consulto con i colleghi della Polizia Annonaria (si chiama cosí? se ho sbagliato chiedo scusa), ritiro momentaneo di tutti i documenti personali, libretto di circolazione del mezzo, permessi e licenze per una verifica degli stessi presso gli uffici e restituzione dopo qualche ora. La domanda é dunque sorta spontanea: perché si controlla con cosí tanta perizia chi é in regola e non si dice nulla a chi in regola non lo é di sicuro? Risposta dei Vigili: "quella é una questione politica". Bene, qui vi volevo: ammesso e non concesso che sia veramente cosí, adesso una risposta dalla politica vorrei averla. Vorrei averla dal nostro Sindaco Pisapia che, forse troppo occupato a girare spot pubblicitari contro il nascere di sale giochi in cittá da non accorgersi che stanno nascendo come funghi (ultima in viale Monteceneri al posto del negozio Expert all'angolo con Via Monte Generoso), non ritiene la questione importante: il vento non é cambiato per niente; per quanto riguarda la nostra zona, la Sig.ra Moratti era impegnata solo ad aiutare il figlio a costruire la bat-caverna nel loft di Via Ajraghi e a fregarsene dei problemi del parco. Si puó dire che il menefreghismo é bipartizan. Vorrei averla dal nostro Assessore Granelli, che nel lontano 27 ottobre 2011 mi scriveva "E' intenzione del mio Assessorato, in collaborazione con gli altri Assessorati che si occupano di Parchi e con i Consigli di Zona, realizzare inoltre un Progetto per l'estate prossima (2012) di accordo tra il Comune di Milano e i Consolati delle Comunitá straniere sudamericane per il corretto utilizzo dei parchi cittadini, individuando nei parchi piú grandi delle aree attrezzate per usi collettivi prenotabili da gruppi, con l'impegno di rispettare regole e ambiente": peccato che l'estate 2012 sia stata un inferno e che quella del 2013 si preannunci altrettanto.Vorrei averla dal nostro Assessore Maran, che l'8 agosto 2011 mi scriveva "...casi come questi, non infrequenti in altre zone della Cittá, sono stati affrontati con significativi risultati grazie al costante e periodico controllo da parte della Polizia locale": ma dove? ma di che cittá sta parlando? E mi segnalava anche che "Occorre segnalare che questo Parco é interessato da prossimi interventi di riqualificazione e riorganizzazione delle aree gioco, con recupero e incremento delle strutture, nuove pavimentazioni antitrauma in gomma, aree sosta e recinzione in doghe di legno delle superfici a disposizione dei bimbi. Si tratta di un intervento prioritario, fortemente sollecitato dalla cittadinanza, inserito in un programma che interessa tutta la cittá. Tale programmazione risulta giá comunicata dal Sindaco alla stampa e sul sito internet del Comune di Milano e la previsione di realizzazione é, ad oggi, fissata a partire dal mese di Ottobre (sempre 2011)". In effetti sono state aggiunte ben DUE altalene all'area giochi dei bimbi, ma guardate anche nell'allegata fotografia come si presenta la stessa alla mattina post-feste: ci fareste giocare i vostri bambini? Vorrei averla dal consigliere di zona 8 Consolini, che da presidente del consiglio di zona durante la precedente giunta Moratti non ha mosso un dito, mentre adesso, in occasione di una Commissione Istruttoria Nr 01  Parchi e giardini, Arredo urbano, Ambiente, Agricoltura e Mobilità ha proposto l'istituzione di una banca dati dei DNA dei cani, in modo che si possa risalire, attraverso l'analisi delle deiezioni non raccolte, ai proprietari maleducati dei nostri piccoli amici: un R.I.S.  a quattro zampe, tanto per capirci, perché a quanto pare i problemi dei parchi sono questi. Per favore, siamo seri! Vorrei averla anche dal consigliere di zona 8 Ranzini che, sempre durante la precedente giunta, sembrava volesse fare il diavolo a quattro (addirittura organizzando riunioni delle Commissioni Sicurezza al Parco!) e poi, come tutti, non ha fatto nulla. Vorrei averla dal Presidente del consiglio di zona 8 Zambelli, che mi ha ricevuto nel suo ufficio, mi ha riempito di promesse mai mantenute e poi anche lui non ha mosso un dito. Adesso che ha i sabati sera e le domeniche libere dagli impegni calcistici (il campionato di calcio é finito e non puó piú usufruire dei biglietti gratuiti per lo stadio per cui un giretto al parco se lo potrebbe anche fare: lo so che é una polemica "stucchevole", ma se non si vogliono polemiche su privilegi che non si capisce bene perché debbano toccare ai nostri amministratori, basterebbe dire un bel "no, grazie"). Vorrei averla dai vari consiglieri di zona e dai comandanti della Polizia Locale (Bellon, Dani, Bescapé, Chillemi, tanto per citarne qualcuno), che perfettamete a conoscenza della situazione hanno attuato con dovizia la tattica del SILENZIO TOTALE: magari pensando di prenderci per sfinimento, prima o poi si stancheranno di rompere questi petulanti personaggi! Che si comprino dei tappi per le orecchie, spendano un bel 3/4000 euro per un impianto di aria condizionata, cosí si chiudono in casa e non protestano piú, facile no? Lo ripeto, il menefreghismo dimostrato in tutti questi anni é assolutamente bipartizan: gli unici che si sono spesi in maniera concreta nel cercare di aiutarci a risolvere questo problema sono stati i Sigg. Salerani e Bolognini e questo bisogna riconoscerlo e, come ho sempre dichiarato anche nelle precedenti mail, non ne ho mai voluto fare una questione di schieramento politico: non mi interessa chi ci risolverá il problema, basta che venga risolto. Pubblicheró questo post anche su un gruppo Facebook (https://www.facebook.com/groups/355949281184148/385199748259101/?comment_id=385371121575297&notif_t=group_comment_reply): da qualche parte qualche risposta dovrá pur arrivare!

Attendo fiduciosa (sono una inguaribile ottimista!)

Alessandra Partesotti

 

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta