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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 18-07-2013 alle 20:34

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Sbuca l'ultima talpa di M5

Pisapia: “Passaggio fondamentale, grazie ai lavoratori”

Entro il 2015 sarà completata l’intera tratta, per complessivi 12,6 km e 19 stazioni. Maran: "Opera strategica non solo per Expo ma per il futuro della mobilità sostenibile della nostra città"

Milano, 18 luglio 2013 – “Il mio ringraziamento per questa bellissima sorpresa va innanzitutto ai lavoratori dei cantieri della metropolitana 5, senza i quali la realizzazione di quest’opera sarebbe impossibile”, ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, presente oggi all’arrivo all’interno di CityLife della quarta e ultima delle ‘talpe’ (TBM) che hanno scavato le gallerie tra Monumentale e San Siro della nuova metropolitana milanese.

Si tratta di un passaggio fondamentale per la realizzazione della seconda tratta della nuova linea lilla, che sancisce il rispetto dei tempi di realizzazione dei lavori. “Sono sicuro che ce la faremo in tempo per Expo 2015 e che M5 è e sarà un grande regalo per tutta la città, per i milanesi e per i visitatori che arriveranno durante l’esposizione”, ha concluso il Sindaco Pisapia.

La linea M5 è già funzionante con 7 fermate, tra Bignami e Zara, dal 10 febbraio 2013, mentre entro fine anno apriranno Isola e Garibaldi (5,5 km per 9 stazioni totali). Successivamente, entro il 2015, sarà completata l’intera tratta, per complessivi 12,6 km e 19 stazioni.

“È grande la soddisfazione per questa nuova importante tappa del cammino che porterà a Milano l’intera metropolitana lilla, un’opera strategica non solo per Expo 2015, ma per il futuro della mobilità sostenibile della nostra città”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran.

“Certo, resta la preoccupazione che Stato e Regione decidano di non rispondere al nostro appello di alzare il contributo per la gestione del trasporto pubblico di Milano. Un contributo che negli ultimi anni si è addirittura abbassato, mentre il servizio continua a crescere e gli abbonamenti restano i più bassi d’Europa. Mi auguro dunque che Stato e Regione decidano di collaborare e non, al contrario, di far ricadere il costo dei maggiori servizi sui cittadini”.

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