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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 25-05-2011 alle 23:27

Da corriere.it:

http://www.corriere.it/politica/speciali/2011/elezioni-amministrative-ballottaggi/notizie/25-maggio-procura-apre-inchiesta-esposto-pisapia-zingari_dd2a9660-86d4-11e0-a06d-0594606c12ff.shtml

La Moratti: se si lamenta perché confronto i nostri programmi, mi autodenuncio anch'io»

«Falsi zingari per diffamare Pisapia»: la procura apre un'inchiesta

Dopo l'esposto del candidato del centrosinistra, che denuncia «numerosi episodi» avvenuti in città

MILANO - La procura di Milano ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti, ipotizzando il reato di diffamazione aggravata, in seguito all'esposto denuncia presentato mercoledì da un legale per conto del candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Pisapia. Nell'esposto, fra l'altro, si ipotizzano i reati di sostituzione di persona, abuso della credulità popolare e diffusione di notizie false atte a turbare l'ordine pubblico. L'inchiesta è stata aperta dal procuratore aggiunto Nicola Cerrato, che l'ha affidata al collega Armando Spataro.

GLI EPISODI - L'esposto di Pisapia denuncia una campagna diffamatoria contro «la sua persona, la coalizione e il suo programma». La denuncia contiene la ricostruzione di «numerosi episodi» su persone «travestite da rom che distribuiscono volantini dal contenuto falso e diffamatorio spacciandosi per sostenitori di Pisapia» o «la presenza di ragazzi trasandati sui mezzi pubblici» che provocano i passeggeri e alle loro rimostranze rispondono beffardamente «Noi votiamo Pisapia». Pisapia si affida all'autorità giudiziaria per «l'immediata identificazione dei soggetti» e per scoprire eventuali «organizzatori e mandanti di tale "campagna"». Il pm Armando Spataro è già titolare dell'inchiesta sulle presunte aggressioni che hanno visto protagonisti e vittime simpatizzanti di Pisapia e del sindaco uscente Letizia Moratti.

MORATTI: MI AUTODENUNCIO - «Allora mi autodenuncio anch'io». Con queste parole di sarcasmo il sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha commentato la decisione dello sfidante al ballottaggio Giuliano Pisapia di ricorrere alla magistratura. «Se la campagna di denigrazione è quella che intende parlare di programmi e delle loro differenze, allora mi autodenuncio». Letizia Moratti è tornata a lamentarsi della indisponibilità dello sfidante ad un faccia a faccia pubblico in tv, lanciando l'ennesimo appello: «Parliamo dei problemi della città». «Domani avrei porto le mie scuse a Pisapia a Sky, ma non c'è, non c'è oggi, non c'è domani, sui programmi scappa, non ha neanche accettato il confronto alla Rai, scappa, non si vuole confrontare sulle differenze».

«C'E' UNA STRATEGIA» - Pisapia è convinto che le continue menzogne dette su di lui e sul suo programma siano orchestrate ad hoc da qualcuno. Le cose che si dicono su di me «sono - ha detto Pisapia al termine dell'incontro con i delegati della Cisl - di una gravità incredibile e non possono derivare da iniziative personali». «Dietro - ha proseguito - c'è una regia, c'è una strategia che è quella di cercare di infangare la mia immagine». Per Pisapia, le menzogne in questione «sono quelle che si leggono su tutti i cartelli elettorali e che continuano ad essere dette in televisione» e per questo auspica che «il suo programma sia conosciuto direttamente dai cittadini milanesi e non attraverso le menzogne e le falsità della propaganda del centrodestra».

Redazione online
25 maggio 2011

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