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Il tuo nome mi ricorda Pirandello ed il profumo delle Zagare.
http://www.libreriauniversitaria.it/profumo-zagare-anastasi-gioachino-kimerik/libro/9788860965233
Quando parlai poco tempo fa di Pirandello a dei Siciliani, mi dissero che non lo conoscevano, loro erano siciliani non tedeschi. Ne' ebbi maggior fortuna quando a loro accennai a Mastro Don Gesualdo (il meschino morì di polmonite, mi dissero, perchè prese un colpo di freddo a causa di due pallini di lupara.....), e Verga, Tomasi di Lampedusa e De Roberto (non io, ovviamente), Capuana e La cavalleria rusticana, mi dissero era andata in campagna...
Ora io mi scuso se continuo con le litanie valide, ahime, in molte città italiane, dove chi deve lavorare è assente e, se presente, non lo sa.
Oramai invasi dal milioni di africani, non possiamo respingere come clandestini questi tre simpatici profughi, lo dico con ironia, non sono antianimalista, vi prego,
Io sto facendo un corso con loro, ma non ho ancora imparato e recito, come il compianto Bartali
L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare
Ahimè,come tutti color che non sono più imberbi, mi ripeto, però i Latini, lo dicevano già a scelta:
REPETITA IUVANT
GUTTA CAVIT LAPIDEM
orbene, cominceremo a fare il nostro dovere anche in ATM,
Se è gia cominciato, bene, siamo in barca.
Ma oramai la voce si è sparsa,
Voi lo sapete o mamma... http://www.youtube.com/watch?v=Eq0wyoIltaM
Ricordati, Andrea, può essere tutto, ma in Italia
La bellezza non svanirà
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