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Questo è un "non" decidere.
La questione Rom (popolazione nomade senza patria) è una macroscopica mancanza a livello europeo con terribili ricadute locali di degrado territoriale e locale.
Tutti i paesi europei dovrebbero semplicemente unire gli sforzi e dare finalmente un territorio a queste popolazioni.
Troppo facile espellere e scaricare il problema su altri paesi.
Qui serve che alcuni paesi mettano a disposizione un territorio, mentre gli altri devono cacciare tanti soldi, per realizzare uno stato Rom.
A quel punto si obbligano queste persone a scegliere tra l'integrazione totale nel paese che li ospita o il trasferimento in questa area in cui dovranno imparare ad autogestirsi e a diventare un popolo europeo maturo e non più parassita.
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