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Inviato da avatar Lorenzo Pozzati il 05-06-2011 alle 16:23

Egregio signor Croci,

quali città del mondo, Bangkok o Berlino? Comunque, dire: "In tutte le città del mondo si stanno creando aree residenziali" vuol dire niente ("in tutte le città del mondo" non è possibile e "si stanno creando" significa che non le si sono create).

Un insieme di "aree residenziali" non costituiscono una città.

Costituiscono solo un insieme di "aree residenziali" con, è lei stesso a dirlo: "Limitazione della velocità a 30 km/h, attraversamenti pedonali rialzati, commistione fra traffico di diversi utenti della strada, eliminazione di rettilinei, per creare quartieri dove si muovono solo le auto dei residenti e non traffico di attraversamento". Mondi di difficile vivibilità, questi quartieri (pardon, "aree residenziali") ghetto (sia pure per ricchi).

Ancora, lei dice, tutto ciò verrebbe fatto per: "Recuperare lo spazio urbano per le persone invece delle auto".

A me sembra invece sacrificare alle auto una possibile moderna idea di città democratica.

Lorenzo Pozzati

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