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Inviato da avatar Giuseppe Perucelli il 06-06-2011 alle 20:38

nessun isterismo per carità !!!

solo fatti storicamente provati (chi non crede che la giunta albertini chiese alle mamme di non uscire di casa può andare a ripescare gli articoli di allora). Quanto alle cose citate nel link di motocivismo:

1) Sul sito di genitori antismog trovate lo studio della ASL (secretato ed ottenuto dall'associazione dopo un accesso agli atti) che dimostra la relazione statistica fra morti e livelli di PM10. Non è quindi vero che non ci sono studi che mettono in relazione il PM10 ai danni della salute pubblica

2) non è così immediato il confronto fra i valori di tossicità del pM10 di oggi e quello di quanto io/noi si era piccoli. Allora il PM10 era di origine industriale mentre ora veicolare. Non tutto il PM10 è uguale. Su questo però non sono a conoscenza di studi specifici

3) non è vero che gli sforamenti di PM10 avvengono in inverno a causa dell'accensione dei riscaldamenti (non solo almeno). Centro ricerche ISPRA (autorevole ed accreditato a livello europeo) e molti altri centri stimano nel 70% il pm 10 dovuto al traffico. In inverno si hanno i picchi certo in parte (30%) per i riscaldamento ma molto di più per un effetto detto inversione termica che schiaccia gli inquinanti a terra

4) Quello che rilevano le centraline non è assolutamente indicativo dei reali valori di esposizione di noi tutti bordo marciapiede. Le centraline rilevano ad un'altezza di 3 metri e mediano sulla giornate. Ne esce un valore molto inferiore a quello reale che, come provato con lo studio eurolifenet (Genitori Antismog avevano mandato in giro bambini con rilevatori portatili di PM10 e avevano monitorato l'esposizione personale) raggiunge tranquillamente i valori di 200/250 microgrammi/m3 ... 4/5 volte il limite.

da ultimo io sono convinto che solo con un ripensamento della mobilità in ambito urbano potremo rendere la nostra città un luogo piacevole ove stare, evitando che tutti quelli che possono fuggano tutti i we al mare od in montagna. E su questo vorrei si riflettesse ... che la macchina non è solo libertà di movimento ma costi, smog, occupazione spazio, meno verde, rumore, pericolo per i bimbi, morti in bicicletta.

Tutto non necessario in una città densa, piana e di 12 Km di diametro ... sul tema allego link a mia lettera al corriere

http://www.sansiroverde.it/drupal/sites/default/files/20100605%20-%20Lettera%20a%20Bossi%20Fedrigotti.pdf

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