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Il contratto per la manutenzione del verde, stipulato dall’amministrazione precedente, scade verso la metà del 2014, solo allora sarà possibile rivederlo a fondo per stabilire nuovi criteri che garantiscano un miglior rapporto costo/efficacia degli interventi e modalità di controllo più efficaci, ci dovrebbe essere anche un trasferimento di competenze alle zone che sta incontrando l’opposizione dell’apparato burocratico. Fra gli strumenti da modificare anche il regolamento del verde di cui, attualmente, si sta discutendo la revisione.
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