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Inviato da avatar Oliverio Gentile il 18-10-2013 alle 18:15

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

SENZATETTO. COMUNE, GIUNTA APPROVA PIANO, 2.700 POSTI LETTO, PRONTO INTERVENTO SOCIALE E UNITÀ MOBILI SUI MEZZI PUBBLICI
Sabato 26 ottobre, dalle 9.30 alle 17, raccolta cittadina di coperte, sacchi a pelo, giacconi e cappotti in 11 luoghi della città.

Milano, 18 ottobre 2013 – La Giunta ha approvato oggi il piano di accoglienza per i senzatetto che sarà attivo dal 15 novembre al 30 aprile 2014. Tra le novità di quest’anno l’innalzamento dei posti letto da 2.500 a 2.700 (nel 2010 erano 1.248, meno della metà), la presenza di unità mobili di soccorso sui mezzi pubblici, il pronto intervento sociale e il rilascio di una tessera nominativa con foto per accedere ai diversi servizi assistenziali. Sabato 26 ottobre la prima delle iniziative cittadine di solidarietà: dalle 9.30 alle 17, in 11 luoghi di Milano si svolgerà la raccolta di coperte, sacchi a pelo, cappotti e giacconi invernali. Il Comune parteciperà anche alla giornata della “colletta alimentare” organizzata a novembre dall’Associazione Banco Alimentare Lombardia “Danilo Fossati” e alla distribuzione gratuita di medicinali realizzata dal Banco Farmaceutico.

Per il piano senzatetto saranno spesi 1.103.000 euro di cui 152.000 provenienti dallo Stato in virtù dell’”accordo Morcone”.

“Grazie al piano approvato oggi – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino – metteremo a disposizione dei senza tetto fino a 2.700  posti letto, più del doppio rispetto a qualche anno fa e avvieremo nuove azioni di sostegno e di assistenza a partire dal pronto intervento sociale e dalle unità mobili che saranno attive, nelle ore serali fino a mezzanotte, sulle maggiori linee di trasporto pubblico di superficie e nei mezzanini del metro. I nostri interventi l’anno scorso hanno riguard ato oltre 3.000 persone, molte delle quali provenienti da altre località della provincia di Milano e della Lombardia. Nonostante ciò siamo stati lasciati soli dalla Regione che non ha contribuito in alcun modo a sostenere l’accoglienza di queste persone. ”

“Saremo presenti con le pattuglie della Polizia Locale – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza, Coesione sociale e Volontariato, Marco Granelli – per coadiuvare il lavoro degli operatori sociali durante le uscite notturne. Anche gli agenti segnaleranno la necessità di intervento su persone trovate per strada. Da quest’anno avremo una stretta collaborazione con il Ciessevi per la ricerca e la formazione di volontari proprio nell’ambito dell’assistenza ai senza fissa dimora.”

Quest’anno il Comune metterà a disposizione 2.700 posti letto che saranno reperiti con le seguenti modalità:

- 600 presso la Casa dell’Accoglienza di viale Ortles 69 (500 uomini e 100 donne);

- 100 presso la struttura data in comodato d’uso alla Fondazione Fratelli di San Francesco in via Saponaro 40 (100 uomini);

- 700 posti di cui 470 all’interno di enti del Privato sociale e 230 gestiti all’interno di stabili comunali, reperiti mediante avviso pubblico;

- 1.300 saranno reperiti come avvenuto lo scorso periodo invernale mediante l’apertura straordinaria di strutture comunali che abitualmente hanno una diversa destinazione d’uso (centri anziani, ex scuole risistemate, locali confiscati alla mafia, strutture di altri enti pubblici), allestite con l’intervento della Protezione Civile per la parte logistica e con l’apporto a titolo gratuito degli Enti del Privato sociale che partecipano alla rete coordinata dal Comune e quindi senza costi aggiuntivi per l’Amministrazione.


Nel 2010 i posti letto a disposizione sono stati 1.248; nel 2012, 2020; lo scorso inverno i posti sono stati raddoppiati toccando quota 2.500. Dal 3 novembre 2012 al 31 marzo scorso sono state 3.672 le persone ospitate nelle varie strutture, con un picco di 2.520  tra donne e uomini accolti dall’11 al 25 febbraio, le giornate più rigide di questo inverno.

Il piano, concepito non per fronteggiare l’emergenza freddo, ma per contrastare le forme più estreme di povertà e proporre percorsi di riconquista graduale dell’autonomia prevede diverse interventi assistenziali tra cui:

- revisione delle procedure per l’iscrizione anagrafica dei soggetti senza dimora;

- approfondimento e “presa in carico” delle situazioni di bisogno dei senza dimora da parte di assistenti sociali dedicati;

- monitoraggio costante del territorio cittadino da parte di unità mobili diurne e notturne;

- consolidamento dei progetti di accompagnamento da parte di “educatori di strada” e contestuale inserimento di “operatori pari”;

- attivazione di posti di prima accoglienza abitativa, sia diurna che notturna non più solo nel periodo invernale;

- distribuzione di sacchi a pelo, coperte di lana, indumenti e biancheria intima (e raccolta di essi attraverso il ricorso al contributo volontario dei cittadini);

- distribuzione di derrate alimentari agli Enti che accolgono persone in stato di grave emarginazione e alle mense dei  poveri presenti sul territorio mil anese;

- distribuzione di medicinali agli Enti che accolgono persone in stato di grave emarginazione;

- sostegno a progetti e attività del Privato sociale a favore di persone in situazione di povertà estrema (accoglienza nei Centri Diurni, proto intervento sociale e unità mobili sulle principali linee di trasporto pubblico);

- servizi di controllo e prevenzione, d’intesa con il Sevizio sanitario nazionale e con Asl Milano;

- monitoraggio del territorio e servizio di assistenza mediante unità mobili notturne.


Raccolta cittadina di coperte e sacchi a pelo, cappotti e giacconi invernali

Sabato 26 ottobre, dalle ore 9.30 alle ore 17, raccolta cittadina di coperte e sacchi a pelo, cappotti e giacconi invernali. I gazebo di raccolta saranno nei seguenti punti:

- piazzale Baiamonti;

- piazzale Baracca/via Enrico Toti;

- via Bassini angolo Valvassori Peroni;

- piazzale Argentina/via Mercadante;

- viale Papiniano/piazza Sant’Agostino;

- Arco della Pace;

- piazzale Selinunte/viale Aretusa;

- piazzale della Repubblica;

- piazzale Maciachini;

- piazza Fontana;

- tunnel tra via Tonale e via Pergolesi, (all’interno della sede di S.O.S. Exodus).

La raccolta è realizzata grazie alla presenza delle associazioni di volontariato attive ogni anno nelle attività rivolte ai senzatetto.


Centro Aiuto Stazione Centrale. L’anno scorso centinaia di milanesi hanno aiutato l’Amministrazione a individuare persone in difficoltà che ancora dormivano per la strada e non erano note ai nostri servizi. Anche quest’anno chiediamo alla città di contribuire segnalando ai numeri del Centro Aiuto Stazione Centrale (via Ferrante Aporti 3, angolo viale Brianza) le persone in stato di bisogno scorte per strada: 02/88447645 – 02/88447647 – 02/88447649. Il Centro è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 19,30. Il Sabato e la domenica dalle ore 9 alle ore 15.

Ciessevi. Da quest’anno il Comune si avvarrà della stretta collaborazione del Ciessevi (Centro Servizi per i Volontariato della Provincia di Milano per la promozione e sviluppo del volontariato connesso con gli interventi per i senza dimora.

Fio.PSD Onlus. Il Comune ha aderito in qualità di socio alla Federazione italiana Organismi per le persone Senza Dimora – Fio.PSD Onlus al fine di partecipare alla rete e alle iniziative che la medesima programma per diffondere la massima informazione delle realtà locali e sulle “buone prassi” che a livello nazionale e internazionale vengono attuate.

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