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Inviato da avatar Andrea Arancio il 24-10-2013 alle 16:04

Ciao Marco

a parte apprezzare il tuo metodo di "basarsi su dati oggettivi o scientifici" per argomentare, direi che su tutto quello che dici non si può che concordare.

Nessuno si sognerebbe mai di dire che andare in bici fa male, o si paga più che per spostarsi in auto, o che si inquini!

Tuttavia a Milano stiamo assistendo ad un fenomeno che ruota attorno al tema "mobilità sostenibile", di cui il ciclismo è ovviamente ai primissimi posti, che prevede una politica di incentivo alle bici un po' al contrario: anzichè premiare chi usi la bici, creare percorsi realmente fruibili in sicurezza, ridurne i furti, abbassarne i prezzi di accesso, etc.. si assiste a una "forzatura" del tipo vai in bici oppure paga l'impossibile; es:

  1. se usi l'auto ti facciamo pagare l'impossibile per la benzina, per il parcheggio, per l'accesso a milano etc.
  2. Se usi i mezzi vai con Dio in termini di tempi di percorrenza e qualità del trasporto, beccati gli aumenti e nelle giornate di sciopero arrangiati.
  3. usa le nostre fantastiche biciclettine Bike MI

Peraltro a chi piace andare in bici, oppure deve fare effettivamente degli spostamenti consistenti (di qualche KM) la Bike MI non può usare perchè è un mulo pesantissimo ed inefficace!

Questa ovviametne è una politica comunale che non centra nulla con la vs associazione, ma che di fatto penalizza la bicicletta perchè la vuole rendere quasi un obbligo e non un piacere oppure una opportunità.

Forse si dovrebbe lavorare di più in questo senso.

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