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Inviato da avatar Ivan Salvagno il 31-10-2013 alle 00:54

Gentile Marco Cappato,

e.p.c. Sindaco Giuliano Pisapia
          Vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris          

          Assessore Carmela Rozza

          Assessore Filippo Del Corno         
          Assessore Pierfrancesco Maran
          Assessore Marco Granelli           
      
Vi scrivo per segnalare un episodio, che a mio parere, contravviene le norme sull’accesso e sulla trasparenza degli atti.

Prima di arrivare all'episodio, faccio una breve premessa: scrivo a nome mio e di altri cittadini che hanno a cuore il pavé e le pavimentazioni lapidee. E che ne chiedono la sistemazione, in luogo della rimozione come da ultimi interventi del Comune.

Per non dilungarmi, non entro nel merito delle evidenti motivazioni: artistiche, storiche, turistiche, culturali, tradizionali, per cui non abbia senso rimuovere il pavé dalle strade di Milano. 

Il 18 luglio 2013, per tutelare le pavimentazioni lapidee di Milano ed oppormi alla loro rimozione, ho creato la pagina www.facebook.com/noasfaltoit . Ad oggi, abbiamo 1377 iscritti e non si tratta di una pagina con frasi d'amore o foto belle. Tra l'altro, pochissimi milanesi sono al corrente di tutto ciò. Quindi, se volessi mettere un “mi piace” e diffondere la pagina, faresti un favore a noi ed a Milano.

Venendo al dunque. Oggi, una nostra iscritta (Stefania Recchi) ha telefonato all'ufficio dell'Assessore Lavori Pubblici Via G.B. Pirelli, 39 (tel. 02 884 66063-67711-50481) per avere informazioni sugli interventi sulle pavimentazioni in pietra.

La funzionaria, che ha risposto, diceva che non è a conoscenza delle vie dove l'amministrazione interverrà sulle pavimentazioni in pietra in quanto il "piano pietra" è in fase di studio e fino a che non verrà definito e poi approvato il bilancio, non sarà possibile avere notizie sulle strade in pietra oggetto di riasfaltatura.

Inoltre, ha consigliato di collegarsi al sito del Comune di Milano, sezione: "calendario lavori in corso" .

Peccato, che le indicazioni presenti, non sono per nulla chiare ed esaustive Ad esempio, in Ludovico il Moro, vengono indicati: "lavori notturni" e non si specifica che tipo di lavoro venga fatto.

Queste risposte, non mi sembrano corrette e trovo siano opposte all'accesso agli atti pubblici. Inoltre, dubito che un'amministrazione, possa fare interventi senza che questi siano deliberati e definiti.

Pertanto, ti/vi chiederei:
1) come avere la documentazione delle strade interessate per rimozione e/o sistemazione del pavé
2) su quali criteri sono effettuate queste scelte
3) documentazione di eventuali vantaggi economici tra asfalto (ogni due anni da rifare) pavimentazioni in pietra (durata ultradecennale)
4) documentazione ed autorizzazioni ricevute dalla Sovrintendenza ad eventuali rimozioni del pavé o altre pavimentazioni storiche
5) documentazione di consultazione dei cittadini
6) documentazione di informazione e partecipazione alle scelte dei cittadini
7) documentazione dei rispettivi Consigli di Zona in merito ad approvazione e/o veto sui lavori
8) un incontro con gli assessori: Rozza, Del Corno, Maran, Granelli per istituire un tavolo di confronto con i cittadini su un pezzo importante della storia di Milano e di non poco conto visto Expo ed il tema dello stesso.

Grazie mille a tutti

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