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Inutile "appellarsi ai progettisti", quando mostrano il più completo disprezzo dei viaggiatori, "dimenticandosi" di mettere alcune panchine (poste dopo polemiche varie) e imponendo giri oziosi e viziosi senza considerare le loro esigenze. Non credo sia solo cattiveria, ma anche che non manchi una certa incapacità: si veda la fissazione per le scale tondeggianti (comuni alla farmacia di Milano e a Termini, entrambe frutto dello stesso progettista), la bruttura delle fosse ellittiche per le scale mobili (che c'entrano le ellissi con il resto dell'architettura della centrale?) e così via. Tuttavia questi interventi peggiorativi non vanno a danno del progettista, ma restano sulle spalle dei poveri milanesi. Che cosa hanno fatto di male perché "grandi stazioni" abbia loro inflitto questo peggioramento nell'accesso ai treni? Almeno fosse colpa del Sindaco o di qualche organo elettivo potrebbero mostrare la loro disapprovazione, ma così restano scippati anche della possibilità di esprimere il loro dissenso a eventuali amministratori. Che in pompa magna hanno inaugurato la stazione due anni fa, mentre i lavori fervono ancora mentre sto scrivendo (a loro volta un pochino non si vergognano di queste false inaugurazioni?)
Altro che parcheggio delle bici. A proposito, anche se ci fosse, ci sarebbe da risolvere  il problema della loro sicurezza. A me da sotto la pensilina di plastica a destra uscendo dalla stazione ne hanno rubate due. Piuttosto che farmi rubare la terza, la lascio a casa.