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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EVASIONE. PISAPIA: “SEGNALAZIONI DECUPLICATE IN DUE ANNI’  IMPEGNO SU TRIBUTI COMUNALI  HA FRUTTATO 37,8 MILIONI NEL 2012

Milano, 5 novembre 2013 - “Il Comune di Milano è fortemente impegnato sul fronte del recupero della evasione. A dimostrarlo sono inequivocabilmente i dati resi noti nello scorso luglio in occasione della firma della Convenzione che abbiamo siglato con la Gdf e l’Agenzie delle Entrate che evidenziano come le segnalazioni su potenziali irregolarità fiscali siano nei due anni decuplicate passando dalle 120 del 2010 alle 1134 del 2012”.  

Lo afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia rispondendo alla lettera aperta del consigliere comunale Roberto Biscardini.  

“Ricordo poi al consigliere Biscardini che la legge non prevede attività diretta di accertamento in capo ai Comuni. A loro - spiega Pisapia - è affidata solo un’attività di ‘segnalazione qualificata’ all’Agenzia delle Entrate che autonomamente provvede a darne seguito. Non vi è stata poi, né è in corso, alcuna esternalizzazione dei servizi di contrasto all’evasione. Si è solo svolta recentemente la gara per il rinnovo dell’affidamento dei servizi a supporto, come avviene da 10 anni, degli uffici comunali ma l’attività di contrasto è coordinata e gestita dagli uffici stessi. Per quanto riguarda l’attività di accertamento sui tributi comunali, questa nel 2012 ha fruttato  37,8 milioni, la cifra più alta nella storia del Comune”.  

“Nell’Amministrazione già esiste una ‘task force’ dedicata alla lotta all’evasione. Questa attività peraltro è stata potenziata in occasione della recente riorganizzazione interna del  Comune. E’ stato anche creato un nucleo della Polizia locale specificatamente dedicato al contrast o dell’evasione. Ribadisco che la lotta all’evasione fiscale in tutte le sue forme - conclude il Sindaco - sarà sempre una delle priorità della nostra azione di governo perché l’equità tra i cittadini si realizza anche nel contrasto verso chi non rispettando le regole finisce per penalizzare tutti”.