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Quando, per qualcuno, le mie dichiarazioni sono “oscure”,  sono pronto a chiarile, ma le critiche devono essere chiarissime su ogni mio punto scorretto.

Continuo a ribadire che vi sono ancora molti punti che devono essere chiariti  e riguardano gli interventi progettuali e le attività pubbliche previsti nella Cascina Linterno. Infatti  il documento dell'Ufficio Stampa del Comune di Milano accenna ad un risanamento conservativo e contemporaneamente ad un progetto di restauro (due interventi completamente diversi ed imprecisati) da realizzare in due tempi diversi. Da quanto si può capire trattasi di una "ricorsa" indiscriminata  dei tetti e della realizzazione di impianti elettrici e di riscaldamento, lavori poco adatti in un monumento come la cascina Linterno.

Sono perfettamente d'accordo quando si afferma che: “per fortuna ci sono professori e persone che con professionalità stanno lavorando a questo progetto, recuperando tempo prezioso e ripristinando verità storiche e strutturali”. Personalmente ed umilmente non ho mai voluto mettere in dubbio queste verità. Intendo precisare che è indispensabile andare con grande cautela per evitare che un MONUMENTO Nazionale rischi ulteriori pericoli. Ritengo che le ATTIVITÀ pubbliche, in detti spazi, potrebbero essere pericolosissime.

Mi rendo conto (e sono d'accordo) che l'Amministrazione Comunale debba mantenere i suoi “contratti” coi “cittadini che con tanto impegno oggi stanno garantendo il presidio e la VITA della cascina”, ma sono del parere che questa VITA debba essere SOGGETTA al Vincolo Monumentale e che la realtà di quella VITA venga, sempre più attentamente, seguita e controllata, come da diritto e dovere di TUTTI.

Non vorei essere redarguito per le mie critiche se sono corrette.  In quanto alle mie frecciate ironiche e sardoniche continuerò a farle, perché mi accorgo che vanno sempre puntate dritte al bersaglio e svegliano le menti più distratte, soprattutto contro permalosi e/o imprecisi.  A pensar mal si fa mal, ma si indovina !!!

Resto sempre in attesa tranquillo !!

Eugenio Luxardo

P.S. Sul recupero della Cascina Linterno, nel documento del Politecnico di Milano viene scritto quanto segue: “Il recupero della cascina e dei suoi spazi aperti è volto all’insediamento di funzioni culturali e socio-educative: attività associative aperte alla popolazione, riattivazione del forno per il pane, esposizione di piccoli attrezzi e utensili della tradizione contadina, punto informativo del DACM, attività produttive e complementari all’agricoltura.”

Dobbiamo saper interpretare il documento progettuale che intenderebbe realizzare un accurata ristrutturazione del locale del forno per essere riattivato ed acceso solo in circostanze eccezionali,   ......   almeno che non si voglia incendiare la Cascina !!!

Per quanto riguarda l'INSEDIAMENTO di funzioni culturali e socio-educative, attività associative aperte alla popolazione, ecc. ecc. si intenderebbe: “APERTURA a funzioni culturali e socio-educative, attività associative da tenere in circostanze solo eccezionali e non prolungate evitando continui pericoli al Monumento”.

Qualsiasi altra interpretazione del progetto sarebbe un RISCHIO per il Monumento.