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Inviato da avatar Angelo Mandelli il 30-11-2013 alle 11:34

Siamo sempre li'.

Se volete la sicurezza assoluta che non succedano incidenti (o qualsiasi altra cosa negativa), tanto vale che ci mettiate un cip nel cervello e ci facciate vivere in un allevamento di polli.

Può sembrare eccessivo quello che sto dicendo, ma mi sembra che ci stiamo avvicinando a grandi passi ad un sistema del genere.

Se vogliamo definirci ancora umani, dobbiamo accettare dei rischi. E anche che ci si possa orientare con il buon senso (e non solo grazie alle regole). Mentre oggi si vogliono mettere regole su tutto per pararsi da ogni abuso.
In pratica, per impedire l'abuso, si impedisce l'uso.  Il che cozza contro ogni principio di libertà e ci condurrà verso una società disumanta.  Se voglio impedire che qualcuno ti prenda a sberle, ti taglio le mani?   Forse potrebbe servire, e ridurre i costi degli interventi al pronto soccorso per gente presa a botte. Ma secondo me non è una soluzione.

Putroppo oggi troppo spesso si ragiona così.  Per impedire un abuso, impedisco l'uso. 

Per tornare ai limiti di velocità, credo che gran parte sono sballati e assurdi.  Non solo il 30 nella città, ma anche certi limiti di 70 su strade extraurbane in mezzo alla campagna,  e buona parte dei 50 in zone che sono in realà fuori dai centri urbani.  Nessuno li rispetta nè può rispettali. 

Termino dicendo che per me le regole sono importantissime e vanno rispettate.  Proprio per questo vorrei che fossero sensate. Se no questo vuol dire incentivare la gente a violarle, e in definitiva si fa più male che bene.

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