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Cioè riassumendo la risposta:

1. se in un punto della strada non c'è divieto di sosta, non è possibile introdurre il divieto di sosta (cosa???);
2. per realizzare l'opera "è necessario inibire la sosta per almeno 20/30 m prima dell'intersezione" (e li la sosta è già inibita perché c'è la fermata del pulman) "e continuare con il divieto per almeno altrettanti metri dopo l'intersezione" (cioè proprio quello che esplicitamente chiede la delibera), "quindi è necessario eliminare almeno 15 posti auto" (quindi, se per lasciare liberi 20/30 metri è necessario eliminare 15 posti auto, le automobili in media sono lunghe circa 1,7 metri) "e questo deve valere per ogni intersezione del viale Suzzani dove è possibile la svolta a sinistra" (ma questa cosa dove sta scritta nel codice della strada?)

È agghiacciante per uno che crede di vivere in una democrazia rappresentativa il fatto che una delibera di un consiglio di zona (organo formato da cittadini eletti in quanto organo rappresentante dei cittadini stessi) possa essere buttata nel cestino da tale "D.C. Sicurezza Urbana e Coesione Sociale" (organo non eletto dai cittadini e non rappresentante degli stessi), con motivazioni puramente politiche, perché il fatto di vietare una cosa che prima non lo era è una questione puramente politica e non tecnica e anche la scelta di eliminare 15, 50, 100, 1000 posti auto è puramente politica, chi è la "D.C. Sicurezza Urbana e Coesione Sociale" per decidere che eliminare 15 posti auto (ma in realtà saranno al massimo 5 o 6) in quel punto è sbagliato?