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Inviato da avatar Eugenio Galli il 19-12-2013 alle 19:39

Sottoscrivo il commento e le preoccupazioni di Giovanni Garofalo.

Corso Europa è per molti una corsia di accelerazione che serve a decomprimere i tempi di attesa, una volta superate le semaforizzazioni di San Babila.

Perché, nel caso ancora lo si fosse dimenticato, a Milano funziona così: la velocità media dei veicoli a motore è di circa 15 km/h, e passa dai 7 km/h, o meno, quando costretti a stare in coda, ai 50-60-70 km/h e più, non appena la strada mostra dei vuoti da colmare.

Con queste schegge impazzite, pedoni e ciclisti rischiano la pelle ogni giorno.

Ma non c'è verso... qualcuno seguita a ritenere che i problemi siano altri.

Aggiungo anche due foto che ho scattato in corso Europa  circa ventiquattr'ore dopo il tragico evento e solo qualche ora più tardi rispetto al sit-in di protesta.

Come si vede, la situazione è abbastanza ripetitiva...

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