Rispondi a:

Inviato da avatar Angelo Caudullo il 10-01-2014 alle 00:39

Considerato che David Gentili si è accollato l'onore/onere di rispondere è a lui che rispondo in merito a quanto succede a Milano, da quando governa Pisapia e la sinistra.

Sembra che la fame di nuove entrate al Comune di Milano sia infinita: si è iniziato con l'aumento del biglietto urbano da 1 € a 1, 5 € e poi, con l'avvento del Governo Monti con l'introduzione dell'IMU ha avuto il suo boom. La precedente imposta, l'ICI, esentava la prima casa (la prima casa non rappresenta un reddito, ma una necessità messa su con tanti sacrifici), mentre l'IMU, al suo esordio, non solo non ha escluso la prima casa, ma ha aumentato la rendita catastale del 60% con evidenti ripercussioni sulle tasse da pagare, eppure ... il Comune di Milano prima dell'entrata in vigore dell'IMU sembra che gestisse abbastanza bene la finanza pubblica.

Bisogna, inoltre, non sottovalutare i parametri, minimi e massimi di questa imposta, attuati dal Comune di Milano, che opta per i parametri massimi, per la seconda casa, equiparando a seconda casa anche quella ceduta a titolo gratuito a figli e familiari, con il risultato che una casa priva di reddito presenta dei costi proibitivi, mentre sulla prima casa che l'anno scorso si era limitato al 4 per mille, quest'anno ha preferito innalzare l'aliquota al 6 per mille.

Questi maggiori incassi non trovano nessun riscontro nella manutenzione e nella sicurezza della nostra città.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta