Rispondi a:

Inviato da avatar Antonella Loconsolo il 17-01-2014 alle 09:28

Ieri ho potuto assistere solo alla prima parte della Commissione consiliare sul tema Milano Ristorazione. Posso dire che sono rimasta abbastanza colpita di alcune cose:

1) l'attacco del presidente della commissione CONTROLLO AZIENDE A PARTECIPAZIONE COMUNALE, Luigi Pagliuca, contro i progetti di educazione alimentare, che a suo parere sono uno spreco. Ora, che l'educazione alimentare sia fondamentale per la salute e il benessere dei cittadini, e in particolare dei piccoli cittadini, è una cosa che qualunque medico dice ogni momento. Quindi non vedo veramente lo spreco. Ma poi, devo ricordare io che anche la passata amministrazione, sotto la guida della Moioli, di concerto con Milano Ristorazione faceva le stesse attività o attività consimili? Anzi, impegnava molto più denaro, distribuendo gadget vari (che conservo gelosamente) e un bollettino mensile stampato a colori che fortunatamente è stato soppresso. Interessante, inoltre, è far parlare i bambini con il cuoco: è una buona idea, ciascuno può imparare qualcosa dell'altro e poi si può migliorare il servizio.

2) Ancora attacchi sui menu' etico religiosi: ricordo che Milano li introdusse negli anni 60, allora servivano essenzialmente per gli alunni di religione ebraica. Non vorremo nel 2014 interrompere una tradizione di rispetto reciproco, di convivenza civile, vero? Non vorremo costringere tutti coloro che hanno un qualche tipo di restrizione alimentare a dover uscire dal circuito della scuola pubblica a tutto danno dell'integrazione, vero? Sarebbe un balzo all'indietro,ma lungo, molto lungo.

3) Gradimento, sembra salito, sia nei dati del rilevamento di Milano Ristorazione, sia in quelli del sito autogestito dai genitori, Pappa - MI

4) Rette: riporto le parole della mia capogruppo in Comune Patrizia Quartieri (SEL): <Refezione scolastica: oltre il 60% delle morosità nel pagamento della refezione scolastica è da attribuire alla fascia più abbiente! Occorre trovare nuove strade, in accordo con la rappresentanza dei genitori, perchè questo mancato introito dovuto sia recuperato, senza nulla togliere al diritto dei bambini di consumare il pasto.>

Infatti, anch'io penso che bisogna agire più incisivamente contro i furbi che risparmiano sulle spalle degli altri.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta