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Gentilissima Collega Consigliera Loconsolo,

in sintesi:

1) Lei mi attribuisce una dichiarazione che non ho mai fatto quando scrive che "...Luigi Pagliuca ... che a suo parere sono uno spreco.";

2) Da parte mia cerco di spiegare, rilevo ancora una volta senza successo, che le osservazioni fatte al Consiglio di Amministrazione non erano inerenti l'utilità di ciò che la "Milano Ristorazione S.p.A." avesse fatto ma sulla impossibilità, legale, di farlo;

3) Le cito una, credevo chiara, sentenza della Corte di Cassazione; Lei mi scrive che siccome "Milano Ristorazione ha sempre ... fatto attività in materia di educazione alimentare" io e la Corte di Cassazione ci sbagliamo.

Quindi nel suo primo intervento in questa discussione mi contesta su cose che non ho mai detto. Nel suo secondo intervento mi dà dell'incompetente.

Che posso dirle..

Su quanto ho dichiarato, in commissione è tutto stato registrato.

Sulla sua valutazione delle mie competenze in materia di diritto societario, mi permetterei di suggerirle di avvalersi di un avvocato o di un commercialista.

Una annotazione personale: non ho mai avuto motivo di dubitare della sua capacità di comprensione e se le ho dato questa impressione me ne scuso poiché non era voluta, ma data la complessità dell'argomento (diritto societario) tutti posso sbagliare, io per primo.

Cordiali saluti