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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 19-01-2014 alle 12:52

Io farei un distinguo:

Se si tratta di pensioni (o reddito di cittadinanza o altro) in periodi di crisi come questo va bene puntare all'equità di una cifra sufficiente ma non esagerata.

Se si tratta di stipendi o guadagni legati al lavoro deve essere rispettati il principio che chi meglio e più lavora debba poter aspirare a posizioni economiche di maggiore ricchezza.

Personalmente taglerei tutte le pensioni che vanno oltre i 20/25 mila euro se questo servisse a detassare le imprese che meritano, i lavoratori dipendenti e a togliere balzelli sulla prima casa.

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