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Inviato da avatar Sergio Madruzza il 31-01-2014 alle 17:32

Egregio Dott. Sacerdoti, leggo nell'articolo da lei allegato che quello che lei teme dell'ipotesi "approccio soft", è che gli ingegneri saranno inevitabilmente così zelanti da esagerare nell'onerosità delle indagini ?

Io invece temo l'esatto contrario, esattamente come è avvenuto per le certificazioni energetiche e come purtroppo sta accadendo per la sicurezza di cantiere, assisteremo ad una serie di rilanci al ribasso fino ad una vera e propria falsificazione delle certificazioni.

Ecco perchè dicevo che ci sarebbe molto ancora da perfezionare... ma come al solito vedo che c'è la solita ridda di interessi particolari che si antepone alla sicurezza dei cittadini.

Apro una parentesi sull'incostituzionalità dei fascicoli dei fabbricati... il problema è che manca una legge che li preveda, non che sia non giusto ed opportuno farli prima che i palazzi ci crollino in testa... anche perchè la durabilità di un fabbricato è ampiamente prevedibile sin da prima di costruirlo.

Ho visto che lei è laureato in fisica... e quindi dovrebbe sapere cosa succede al ferro ed agli acciai sia per gli effetti dell'ossidazione che per quelli della carbonizzazione, e di conseguenza quanto sia necessario monitorare lo stato e la durabilità dei componenti strutturali metallici degli edifici.

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