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A me risulta che se il ferro è ben coperto non succede nulla ma forse lei è più esperto di me.

Non mi risulta comunque che siano crollati degli edifici a Milano per la carbonizzazione e per l'ossidazione.

Io conosco bene la statistica e quindi vedo che in Italia le strutture in cemento armato crollano perchè si è risparmiato sul cemento. Comunque mi può indicare quanti edifici sono crollati a Milano e per quale motivo ?

So che gli imprenditori edili spingono per la sostituzione edilizia per avere lavoro, forse è per questo che si vuole dimostrare che edifici solidi sono pericolanti.

Comunque più si va indietro nel tempo più le case sono in muratura, non in cemento armato.

Per quanto riguarda la serietà della certficazione non si può confrontare con la certificazione energetica. Per dichiarare che un edificio è in classe G, la più bassa, non è necessario alcun controllo, e infatti fino a un po' di tempo fa non era necessario che fosse certificato da un professionista abilitato, è stato un'inutile tassa per dare lavoro ai professionisti.

Invece dichiarare che un edificio non crolla comporta delle responsabilità civili e penali, non credo che qualcuno lo farà per telefono o con groupon. Ho parlato con degli ingegneri che non farebbero la verifica per alcuna cifra, visto il rischio. Quindi immagino che chi la farà vorrà essere ben sicuro di non sbagliare e pretenderà tutte le indagini necessarie per essere tranquillo.

Pensi se dopo una verifica con successo si aprisse qualche crepa nell'edificio per un terremoto o altro !

La legge nazionale non c'è, persino la commissione creata dal Ministro Lupi sulla verifica sismica degli edifici nell'ottobre scorso pensa di renderla obbligatoria solo in caso di ristrutturazione pesante, in modo da ammortizzarne i costi nell'ambito dei costi complessivi dell'operazione. Come si fa sui sottotetti, in cui i costi sono recuperati vendendo il sottotetto.

Nessuno si sogna di rendere obbligatoria la verifica sismica su tutti gli edifici italiani indiscriminatamente, nostante l'elevato rischio sismico di molte zone italiane.

L'obbligatorietà vale solo per le scuole, gli ospedali e gli edifici strategici per la protezione civile.