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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 05-02-2014 alle 22:29

A me viene in mente solo questo

Dichiarare che bisogna asetticamente seguire gli standard europei, non basta per il suicidio di massa.

Io ho sempre evitato di andare contro mano, perchè lo consideravo un vero suicidio.

Non avendo dati sottomano, propongo una prova:

  1. un paio di gruppi di ciclisti volontari, si offrono di provare ad andare contromano in una strada appositamente indivduata e poi raccontano le loro impressioni.
  2. la strada viene ripresa 24 ore al giorno da almeno un paio di potenti e nitide telecamere con Audio / Video e tutte le registrazioni devono essere a disposizione dei cittadini e delle assicurazioni
  3. gli automobilisti possono essere avvisati solo con cartelli stradali ufficiali.
  4. L'assicurazione è disposta a riconoscere eventuali risoluzioni di danni 
  5. alla fine dell'esperimento si ha una presentazione al pubblico in un palazzetto dello sport con proiezione delle riprese, ed un paio di vigili urbani commentano le riprese.
  6. l'esperimento può essere aperto a esperti stranieri

Tenga conto che per ora le piste ciclabili sono un fiasco clamoroso, visto che sono sempre totalmente vuote, quindi non esasperei il confronto, visto che chi desidera queste cose deve essere disposto a finanziarle in proprio.

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