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Inviato da avatar Angelo Mandelli il 15-03-2014 alle 22:31

La legge viene applicata, purtroppo.  Lo dice l'articolo stesso da Lei citato.  Numero di aborti in Lombardia nel 2011: 18.264.  Penso che Milano faccia la parte del leone. Quindi ce ne saranno forse 10.000. E li paghiamo noi obbligatoriamente (alla faccia dei "diritti" e della "democrazia" di cui si riempiono la bocca da mane a sera i nostri governanti).

10.00 esseri umani buttati nella spazzatura a MIlano ogni anno grazie alla legge 194.  Altro che "vivisezione"!  Altro che i "beagle" di GreenHill e culle cui sorti si scatena il putiferio.

Quello che è allucinante in tutta questa squallida storia che è partita nel 1978 è l'ipocrisia vergognosa e la cancellazione della realtà (ovvia del resto, quando si commettono dei delitti).  Non solo  nei discorsi delle anarco-femministe, ma un po' in tutto il sistema di omertà che si è creato attorno alla 194, c'è una caratteristica comune, e cioè il bambino sparisce.  Si parla solo dei diritti delle donne. Come se non esistesse un terzo incomodo. In pratica un occultamento di cadavere.

Certo che se il bambino sparisce allora hanno ragione le femministe, o la CGIL, o i giornali laicisti: I "preganti" fuori dagli ospedali, gli obiettori,  i CAV... sono solo forme di oppressione e schiavizzazione delle donne. Rompiscatole che vogliono solo intromettersi nella vita delle donne.

Però se invece il bambino esiste, allora tutto cambia. E allora sono le femminaziste ad essere le ipocrite e quelle che stanno nascondendo la realtà per difendere le loro ideologie. E i discorsi delle femministe o della CGIL o dei radicali assumono tutta la loro menzogna grottesca.

Come appaiono grottesche tutte le altre trovate "progressiste" inventate dalla sinistra (e talvolta anche dalla destra) in questi ultimi anni, e che dovrebbero garantire diritti, parità, democrazia, ecc. ecc.  Come gli assessorati alla "pace" o alle "pari opportunità".

Che "pari opportunità" si da' a quei poveri disgraziati che a decine di migliaia ogni anno vengono ammazzati senza pietà nel grembo materno?

E per finire vorrei segnalare anche che la CGIL getta la maschera.  Si è sempre spacciata per il sindacato in difesa dei "diritti"... Ma nel caso dell'aborto, vorrebbe impedire il diritto alla obiezione di coscienza.  Tutti obbligati ad ammazzare i bambini e violare la loro coscienza.  Bella difesa dei "diritti".

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