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Gentile Angelo Mandelli

ma come si permette? Mi scusi, parlo da donna che sa che in italia praticare un aborto legale è una delle cose piu difficili che esistano.
Vergognoso è semmai che venga proibita l'applicazione di una legge COSTITUZIONALE che permette alle donne l'accesso all'interruzione di gravidanza da gente come lei e da quelli che portano all'interno degli ospedali opinioni e pareri che nulla hanno di clinico.

Io sono ORGOGLIOSA di avere in comune donne come la nostra delegata alle pari opportunità! 
L'aborto è regolamentato, la legge 194 va assolutamente tutelata.
Le statistiche parlano chiaro, ci sono TROPPI obiettori di coscienza, in alcune regioni sono pari al 90% dei medici, ed è una cosa VERGOGNOSA, perchè prima viene la legge ed il suo rispetto, e semmai successivamente l'opinione personale di un medico che ha (purtroppo) l'autorità per impedire che la legge venga rispettata. Bene, questi dovrebbero andare in GALERA, per quel che mi riguarda.

Lei parla del rispetto per i neo-concepiti trattandoli da persone a tutti gli effetti. Se davvero così fosse allora nessun bambino necessiterebbe di tutele specifiche una volta nato, no? E invece, mi faccia indovinare, quelle tutele le vuole...

Le pari opportunità che lei critica sono alla base delle politiche coerenti: se ci sono tutele per i movimenti pro-vita CI DEVONO ESSERE tutele anche per chi non la pensa come lei, tutele che attualmente, per colpa di gente come lei non possiamo avere negli ospedali.

Io mi auguro e spero che la delegata continui la sua campagna, forte e sicura del supporto delle donne in un campo così maledettamente ottuso, e che faccia di tutto per espellere questa ottusità dagli ospedali, dalle cliniche e dai consultori.