Rispondi

Gentile Sara Brusa,
ritengo che la sua sia stata una giusta scelta. Sia perché ha esplicitato quel che pensa (quanti tacciono per convenienza?), sia perché giustamente deve rispondere agli eletti che avevano riposto fiducia nelle sue azioni. E se tali azioni non possono esserci, tanto vale lasciare e tornare dai dai cittadini.
Approfitto dell’occasione per dire che in zona 6, ma anche in altre zone e persino in Comune, ultimamente forse per nervosismo. Ogni parere non allineato viene mal tollerato. Ho partecipato ad alcuni cdz e da un lato siamo al limite della censura, dall’altro all’attacco personale. Non solo nei miei confronti, ma nei confronti di chiunque non sia allineato e plaudente.
Da che doveva essere la giunta della partecipazione, del cambiamento, a che è diventata la giunta degli ordini di scuderia non discutibili.
Non importa nemmeno se sono indifendibili o deboli, importa solo difenderli ed allinearsi. Tutti i non favorevoli, siano cittadini o eletti, devono essere zittiti o eliminati.
Mi domando, perché il Sindaco non approfondisce questo gesto che quanto meno lancia un appello chiaro.
Il Comune non può continuare a far finta che non esistano problemi reali, della mancanza di dialogo. A partire dalla finta via d’acqua (inutile, non strutturale, dispendiosa, dannosa), passando per la distruzione del pavé ad opera dell’assessore Carmela Rozza (che non ascolta nessun cittadino), per finire (si fa per dire) con non ascolto su: scempio Darsena, Mercato iper volumizzato, mancato recupero delle conche, nuovi ponti su naviglio grande da denuncia perché non in linea con la storia dei navigli, silenzio su che tipo di pavimentazione verrà messa su piazza xxiv maggio, rizzata su alzaia e pavé su ripa (una scarpa e una ciabatta) oltretutto nonostante si continui a dire che ci sono magazzini pieni di pavé (che tolgono, ma che non utilizzano mai)

Mi piacerebbe leggere un commento sincero ed un’apertura al dialogo da parte del Sindaco, del vicesindaco, degli assessori, del presidente di zona 6, etc.
Perché questo silenzio su tutto, sta diventando assordante.

Grazie