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Oltre che consigliere di Zona 8, nato e da sempre residente in quartiere avevo avviato a gennaio su questo forum la discussione (Strada Eritrea Expo: rischio paralisi traffico!), ma evidentemente non aveva l'argomento suscitato "entusiasmo" oppure, cosa piu probabile, non molti cittadini di Vialba- Q,to Oggiaro seguono questo forum.

Essendo presente all'assemblea tenutasi in via Aldini, ho sentito per ben due volte l'assessore Rozza dire, con solo qualche mugugno dei presenti, che l'opera "porterà miglioramenti viabilistici al quartiere". 

Attendo con ansia di avere dalla stessa Rozza, ragguagli martedì nella Commissione zonale, soprattutto per avere finalmente dei dati precisi circa i "carichi di traffico" previsti. Da qui le mie preoccupazioni espresse a gennaio e non fugate assolutamente, anzi.

Una domanda mi sorge spontanea da tempo: cosa serebbe accaduto se quest'opera (l'unica in quartiere da tre anni ad oggi nonostante i tanti annunci), fosse stata realizzata in questi termini e costi, da un'amministrazione di colore politico diverso dall'attuale, tenendo anche conto di tutti i recenti aumenti di tariffe e tasse locali subiti dalla cittadinanza milanese?

Se a fare dichiarazioni benevole verso tale l'opera fosse stato un altro assessore di area opposta, ci sarebbe stata la stessa tolleranza?

Non credo assolutamente.

Ora pare si accetti di tutto, con ossequi e riverenza.

Enrico Salerani - capogruppo Lega Nord CdZ8