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Inviato da avatar Lucilio Cogato il 29-03-2014 alle 05:49

I lavori sono stati banditi e stanno per essere aggiudicati. Potrebbero iniziare a partire da metà Maggio salvo ricorsi o altri fattori esterni. Quindi il progetto esiste eccome e per quanto ci riguarda andrà avanti secondo i programmi.

Perché dice che il progetto non è disponibile? A chi lo ha chiesto? E' molto semplice vedere e anche avere copie di un progetto, basta venire all'Ufficio Tecnico in via Pirelli, 39 il mercoledì mattina, orario di ricevimento del pubblico. I progetti sono atti pubblici e questo progetto è partito nel 2008 e non risultano, in tutti questi anni richieste di accesso agli atti da parte Sua. Peraltro per vedere i progetti non servono particolari formalità. Basta venire di persona il mercoledì mattina. E' così da sempre. Da pochi anni c'è anche lo sportello reclami. Tuttavia in questi anni nessuno del gruppo di progettazione ha mai avuto il piacere di conoscerLa di persona.


Se quindi non ha mai visto il progetto su cosa basa le sue preoccupazioni? Sulla pista di via XX Settembre costruita decenni fa non si sa più nemmeno da chi?

Se, come dice è "sufficientemente esperto" sull'argomento perché non ci fa sapere quali piste ciclabili ha realizzato o quali specifici esempi di piste ciclabili considera particolarmente funzionanti? All'Ufficio Tecnico siamo sempre pronti a fare tesoro delle migliori pratiche. Non per niente, negli ultimi anni ci siamo più volte recati (a nostre spese) in Danimarca e in Olanda, negli Stati Uniti, in Francia e in Germania, abbiamo fatto rilievi, preso misure, acquisito normative tecniche e dati statistici sulla sicurezza, testato direttamente in lungo e in largo le reti ciclabili urbane ed extraurbane. Il risultato è che le piste ciclabili direttamente progettate e realizzate negli ultimi anni dall'Ufficio tecnico sono del tutto equivalenti ai migliori e più recenti esempi danesi e olandesi. Nell'ultimo nostro viaggio in Danimarca abbiamo addirittura scoperto nuove piste ciclabili sorprendentemente simili a quelle da noi realizzate nel corso degli stessi anni. Di questo possiamo fornire inoppugnabili "prove" fotografiche. Non pensiamo, naturalmente, che i danesi abbiano preso a copiarci; più verosimilmente, tra i progettisti seri di tutto il mondo è in atto una sorta di "convergenza" verso quelle tipologie di itinerario ciclabile che si sono rivelate più funzionali e sicure. A questo riguardo molti e, noi tra questi ritengono che la palma della sicurezza e della funzionalità dei percorsi ciclabili spetti ancora oggi agli olandesi. Questo sopratutto per il modo sicuro con cui gestiscono le intersezioni e per il livello di approfondimento tecnico ed architettonico raggiunto in tutti gli aspetti della progettazione delle strade urbane.

In ogni caso all'Ufficio Tecnico come sempre siamo disponibili al confronto costruttivo con chiunque, anche quando, come in questo caso, il confronto viene proposto in zona Cesarini.

Cordiali saluti

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