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Dall'Ufficio Stampa della Presidenza della Provincia di Milano:

Legge Delrio, Podestà: “De Angelis curerà la transizione Provincia-Città metropolitana”

Milano, 16 aprile 2014 - «Dall'8 aprile, la legge sulle Province e le Città metropolitane, a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è entrata in vigore. Abbiamo espresso giudizi fortemente critici sul ddl Delrio, ma adesso non possiamo che prendere atto della volontà del Parlamento: è una legge, e come tutte le leggi va rispettata e attuata nel miglior modo possibile. Da oggi si apre una nuova stagione, che intendiamo affrontare con il massimo impegno e senso di responsabilità, lasciandoci alle spalle ogni strascico polemico – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà -. Pertanto, stiamo avviando una valutazione approfondita delle risor­se presenti nella Provincia di Milano che, alla luce delle funzioni indicate dalla nuova nor­mativa, possono concorrere a realizzare gli obiettivi della Città metropolitana.

Si tratta di procedere a una sorta di due diligence, per arrivare all'appuntamento del 1° gennaio 2015 con una struttura operativa pronta ed efficiente.

Ho incaricato Franco De Angelis, assessore alla Pianificazione territoriale con delega alla Città metropolitana, di costituire una task force formata da amministratori, dirigenti e tecnici, allo scopo di analizzare a fondo da un lato i compiti che la nuova legge assegna alla Città metropolitana, e dall'altro le risorse umane, strumentali ed economiche della Provincia, estendendo naturalmente l'esame anche alle partecipate.

Questo lavoro, che sarà condiviso con i consiglieri, e in particolare con la commis­sione Città metropolitana del Consiglio provinciale, rappresenta un contributo valido anche per avviare in modo corretto il dibattito sullo statuto del nuovo ente, le cui li­nee essenziali dovranno essere definite entro settembre.

Continueremo quindi a con­frontarci con il sindaco metropolitano, gli altri sindaci e gli amministratori locali che sa­ranno chiamati a elaborare la prima bozza dello statuto. In parallelo, sarà utile aprire un canale anche con la Regione Lombardia, per una ricognizione delle funzioni che verranno delegate alla Città metropolitana.

Credo che in questo momento sia dovere di tutti, e in particolare degli amministratori pub­blici, impegnarsi senza riserve per il buon funzionamento del Paese. Tentando, al limite, di perfezionare l'attuazione di una legge che non consideriamo ottimale, ma che ci sforzerem­o di applicare nel modo migliore».

Ufficio Stampa Presidenza
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