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Inviato da avatar Eugenio Galli il 29-04-2014 alle 18:50

Va tutto benissimo, per carità. Anche se sto perdendo il conto del numero di operatori car sharing... (), spero che si cominci a fare una riflessione un poco più ampia sull'argomento.

Non la si prenda come una critica per il puro gusto di criticare: il valore positivo del car sharing non è in discussione, ma non si può considerare questo servizio una panacea. 

Ritengo che il fenomeno vada governato aumentando finalmente i controlli (usare l’auto condivisa non significa potersi muovere senza regole e parcheggiare dove capita), modulando costi e agevolazioni, cioè usando in modo appropriato le leve di incentivo e disincentivo, e facendo in modo che allo stesso tempo si rinforzino tutte le forme di mobilità sostenibile: trasporto pubblico, ciclabilità e pedonalità.
 
Quello che a mio parere non deve succedere è che si sostituisca semplicemente la composizione del traffico, senza ridurre il numero delle auto in circolazione: cioè oltre ad avere la mia auto sottoscrivo l’abbonamento al servizio di car sharing per accedere a tutte quelle zone che alla mia auto sono precluse. E' un trucchetto che non va bene.

Per quale motivo le auto del car sharing devono continuare a poter accedere liberamente ad Area C (e magari anche alle ZTL)?

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