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Sono perfettamente d'accordo con la risposta del direttore del progetto ciclabilità del comune di Milano Fabio Lopez.

Viale Tunisia è un percorso molto importante perchè collega la ciclabile di viale Morgagni con quella di via Vittor Pisani e con la stazione di Porta Garibaldi, creando una circonvallazione ciclabile più esterna rispetto a quella dei Bastioni, poco usata perchè in salita. E' parte di un percorso più lungo perchè da viale Morgagni, attraverso via Paracelso e Donatello, si può raggungere piazza Piola e con i controviali di viale Romagna, piazzale Susa.

Da anni mi batto perchè la pista ciclabile di viale Morgagni, che ho fatto realizzare nel 2000, sia collegata sia radialmente che in modo circolare.

Non si sono alternative a viale Tunisia perchè le vie parallele come Palazzi, Castaldi e Casati in una zona  30 non cosentono di attraversare facilmente corso Buenos Aires. Si deve per forza attraversarlo all'incrocio tra viale Tunisia e corso Buenos Aires.

La posizione della pista sul marciapiedi è obbligata perchè non si può restringere la carreggiata di viale Tunisia, con i tram in mezzo a cui è stata giustamente riservata una corsia dedicata.

Non sostengo le piste ciclabili ovunque perchè spesso i percorsi nelle zone 30 sono migliori e costano meno, ma in questo caso non c'erano alternative.