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Caro Massimiliano,

purtroppo il Cromo esavalente e l'amianto sono cose molto differenti, anche se entrambe pericolose.

Il cromo esavalente è pervasivo, e contamina aree vastissime con dosi minime.

Non ho sottolineato quanto sia pericoloso, perché vorrei evitare di propagare informazioni contaminate di allarmismo.

Nel caso del cromo esavalente la soluzione è rimuovere la fonte inquinante e quasi sempre il terreno intorno e sotto la fonte stessa.

Di fronte ad una dose massima di 50ug/l di legge per il consumo, 2ug/l nell'emissione, in via Bazzi abbiamo 4000ug, 2000 volte di più rispetto alle dosi ammesse per l'immissione.

Una tale quantità di cromo6, che è "dispersa" nell'area almeno dal 2005, c'è di che essere veramente preoccupati, anche senza la necessità di allarmismi.

Per questo motivo ho fatto questa segnalazione, sperando che chi ha la possibilità di agire lo faccia senza indugi.

Il nostro Comune dovrebbe farci dimenticare le inerzie e i silenzi di quelli che lo hanno preceduto; proprio le inerzie e i silenzi hanno inquinato la nostra zona e la città, e per primi dovrebbero essere sconfitti.

Non sto lanciando un appello a Superman o all'Uomo Ragno, chiedo al mio Comune di proteggere la salute e il futuro di tutti noi.

Dovendo scegliere, preferirei sentirmi dire: "caro Massimo, i dati che hai letto sono del passato, adesso è tutto a posto".

Non sono un gufo, giusto per dire qualcosa alla moda...

Un saluto

ALLEGATI: sentenza del tribunale per l'inquinamento da Cromo. Se gli dai un'occhiata, poi possiamo valutare quanto siano ignorati dalla legge i reati ambientali.