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Grazie a voi per il supporto.
Penso che la situazione sia ancora recuperabile, il progetto di risistemare questa zona è bello e importante.
Credo che si debba però procedere per piccoli passi, sistemando piccole aree e rendendole fruibili agli abitanti in modo veloce.
Per gli alberi il discorso è in prospettiva: già anni fà parlavo con un mio amico rel Parco Nord, un addetto ai lavori che aveva in qualche modo seguito una vicenda simile. Purtroppo sembra essere la prassi: piantare tanti piccoli alberi uno vicino all'altro già sapendo che in pochi sopravviveranno. Il risultato finale è lo stesso la crescita di un boschetto, l'unica differenza sta nel numero di alberi piantati. In questo caso però il rischio è anche l'incuria e l'abbandono dell'area che potrebbe compromettere il risultato.
Spero di poter vedere un'area più curata a settembre e che si muovano un po' le acque, giusto quel tanto che basta per far meglio i prossimi lavori e tenere a freno i proclami, che siano del comune o della provincia o più correttamente della città metropolitana che deve fare della salvaguardia dell'ambiente uno dei propri pilastri.
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