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Inviato da avatar Cristina Tajani il 03-09-2014 alle 12:35

Gentilissimo,

i progetti a cui lei fa riferimento derivano da linee guida promosse da enti diversi (Ministero Istruzione Università e Ricerca e da fondi strutturali della Regione Lombardia) così come la valutazione tecnica della validità dei progetti e la distribuzione dei fondi in rifermento all'importanza e agli scenari messi in campo da ognuno di loro è stata in capo agli uffici competenti dei due enti promotori. Il ruolo del Comune di Milano è stato quello di valutare la coerenza delle idee progettuali con le linee programmatiche affinché questi progetti potessero essere sperimentati sul territorio milanese.
I fondi messi a disposizione dai due enti sono destinati alla ricerca, all'innovazione e alla sviluppo, perché in tale direzione vanno gli investimenti diretti alle Smart Cities. I partenariati, composti da aziende private e da università, mettono a disposizione il loro know how per studiare soluzioni innovative che migliorino la qualità della vita.
In questo senso le risorse messe a disposizione sono da ritenersi vincolate alle specifiche progettualità selezionate dagli enti finanziatori e in nessun modo avrebbero potuto avere destinazioni diverse.
Dal nostro punto di vista si tratta di un'opportunità importante per il nostro territorio che potrà beneficiare di investimenti e sperimentazioni di tecnologie innovative messe a disposizione della risoluzione di problemi che riguardano cittadini e imprese.

La ringrazio comunque di averci comunicato il suo gradito punto di vista

Cristina Tajani

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