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Inviato da avatar Angelo Mandelli il 08-09-2014 alle 11:31

gli sgherri dell'ISIS e quelli della Consultoria Autogestita di via dei Transiti

Oggi si fa tanto parlare degli sgherri sanguinari dell'ISIS, che imperversano nel nord dell'Iraq. Ma a Milano esistono gruppi del tutto simili. Gruppi che professano una arroganza e una prepotenza dello stesso tipo. E vengono lasciati fare putroppo.

Mi riferisco a certi gruppi di antagonisti vicini ai centri sociali, come la cosiddetta "consulta autogestita" (alias FIP) di via dei transiti (il famoso centro sociale okkupato).

Anche sabato chi passa davanti all'ospedale di Nuguarda ha potuto sentire le loro urla sguaiate.   Fra cui "dare fuoco ai CAV (Centri Aiuto alla Vita) con gli obiettori e i preganti dentro".   Fra i "preganti" c'ero anch' io, assieme ad altre 30 persone che pregavano per la vita nella piazza davanti all'Ospedale.

Quindi anch'io, assieme a tutti gli altri, dovremmo essere bruciati vivi (o morti).  E qualcuno mi spieghi che differenza c' è fra questi esaltatori di strage ed omicidio, e quelli dell' ISIS.

Inutile andare in IRAQ, se poi in Italia si lascia prosperare questa gente. Non solo, ma vengono sostenuti e appoggiati politicamente.   Ricordiamo infatti che il cosidetto ambulatorio popolare di via dei Transiti (da dove viene appunto il gruppo che istiga a dare fuoco ai CAV) è stato fatto oggetto di una mozione di appoggio da parte della amministrazione Pisapia nel 2011.

Del resto gli slogan sanguinari di queste femmi-naziste sono solo la ciliegina sulla torta di tutta una serie di attività illegali, aggressioni, minacce, insulti, provocazioni effettuate da questa gente "fascista" (ma si potrebbe anche dire "nazista"); senza alcuna tolleranza e rispetto per gli altri.

Non ultimo, il sistematico vilipendio della religione cristiana  (che ovviamente si guardano bene dal rivolgere verso altri tipi di religione).

Qui non è il caso di citarli. Ma posso allegare alcune immagini tratte dal loro stesso sito e che sono abbastanza eloquenti.


NEMMENO PIETA' PER I DEFUNTI !!! Altro che ISIS!!!

Nessuno contesta il fatto che qualcuno abbia opinioni diverse da quelle dei pro-life ( o dalle leggi esistenti),  e che siano contrati  ai CAV, o all' obiezione di coscienza.  Ma un conto è esprimere le proprie opinioni, un conto è cercare di  impedire agli altri di professare le proprie, e di passare alle minacce, agli insulti e alle istigazioni a delinquere.  L' espressione più usata da queste "femminsite" è "noi non tolleriamo..."  (non tolleriamo i CAV, non tolleriamo gli obiettori, nontolleriamo chi prega...).  Sono l'intolleranza e la dittatura fatta persona.  Infatti questo gruppo non vuole esprimere le sue idee, ma IMPORRE le sue idee e impedire agli altri di professate idee diverse.   Se avessero il potere sufficiente per farlo, CAV, obiettori e gente che ha solo l'ardire di non pensarla come solo, o di dire una Ave Maria in strada (o magari anche nelle Chiese) verrebbe ammazzata o mandata in galera.   Non  sono parole eccessive, perchè nella Storia queste cose le abbimao già viste.  E non spono gruppi isolati, ma vengono lasciati fare, quindi godono dell'appoggio sottobanco di forze politiche e culturali ben più vaste di loro.

Se ora si limitano all'insulto e all'aggressione verbale (ma qualche volta anche a quella fisica), non cambia niente: l'istinto omicida è lo stesso. E l'appoggio ai regimi totalitari è una costante nella storia umana,

Ma  noi non possiamo tollerare che in una società civile ci sia la presenza di questa  gente.  Tanto meno a Milano. E io continuo a gridarlo come posso.

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