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E' recente la notizia che la Giunta della Regione Puglia ha approvato un disegno di legge per favorire la diffusione di Software Libero ed Open Source in considerazione delle sue grandi e positive ricadute sull'economia pubblica, sull'economia regionale in generale, sull'alfabetizzazione informatica, sulla diffusione dei saperi derivanti dallo sviluppo della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica.
E' una iniziativa degna di nota perché si aggiunge ad iniziative simili già avviate da altre Regioni italiane negli anni scorsi.
Per citare solo le più note la Regione Toscana con legge regionale del 2004, ha scelto la promozione, il sostegno e l'utilizzo preferenziale di soluzioni basate su software libero e nel 2008 ha costituito un Centro di Competenza sul software libero (http://www.tosslab.it/).

La Regione Emilia Romagna ha fatto altrettanto (legge regionale 24 maggio 2004, n. 11 Sviluppo regionale della società dell'informazione) proponendosi con il ruolo di facilitatore di processi di valutazione ed adozione del software open source nelle pubbliche amministrazioni locali. Nel 2008 da un'indagine condotta nei comuni del territorio regionale risultava che il 77% di essi usa software libero (free o open), mentre oltre un Comune su 10, ha adottato un atto di indirizzo strategico o amministrativo in materia. (http://www.regionedigitale.net/progetti-piter/ricerca-e-sviluppo/eross-emilia-romagna-open-source-survey).

La Regione Piemonte con legge del 2009 favorisce il pluralismo informatico e incentiva la diffusione e lo sviluppo del software libero in considerazione delle sue positive ricadute sullo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica (http://www.regione.piemonte.it/innovazione/innovazione/ict-information-communication-technology/i-progetti-open-source.html).

La proposta di costruire una piattaforma open source per l'e-participation a Milano lanciata qui si potrebbe inquadrare in una strategia analoga di promozione della diffusione di tali tecnologie, in attesa che anche la Regione Lombardia adotti iniziative in tal senso.

Leonardo