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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 12-10-2014 alle 02:04

Gli italiani non ne possono più.

I Milanesi non ne possono più.

Non vogliamo i clandestini, rispediteli a casa loro, qui devono rimanere gli italiani e quelli regolari.

Finalmente qualcosa si muove ed oltre la Lega Nord anche Fratelli d'italia manifestano contro questo andazzo contro gli italiani.



Alla stazione centrale la manifestazione con grandi stricioni.

IMMIGRAZIONE: FDI-AN MANIFESTA CONTRO MARE NOSTRUM E PIANO MOSCHEE DI PISAPIA. REFERENDUM NELLE PIAZZE DELLE NOVE ZONE DI MILANO

"Stop ai clandestini. prima gli italiani". "Mare nostrum" ha fallito e il piano moschee di Pisapia è una bomba ad orologeria. Alcune centinaia milanesi hanno accolto, oggi pomeriggio, il nostro invito per denunciare una situazione divenuta insostenibile. Abbiamo percorso ogni luogo della Stazione centrale, abbiamo collocato un "Check Point" simbolico nei pressi dei binari, intonato l'inno di Mameli e scandito slogan che riassumono la nostra posizione. Molti viaggiatori in arrivo in Stazione Centrale si sono uniti a noi per testimoniare la loro opinione. Dalle coste del sud a Milano: ormai di "nostrum" non c'è più nulla. Anziché opporsi fermamente ai disastri dei suoi compagni di Governo, il Sindaco Pisapia riesce addirittura a predisporre un piano moschee, senza consultare i milanesi e ignorando la miscela esplosiva che potrebbe sconvolgere la città. Questo è solo l'assaggio di quello che FDI-AN, insieme ai cittadini, realizzerà nelle maggiori piazze delle nove zone della città. Ascolteremo noi il parere dei milanesi, perché Pisapia, che si era presentato come il sindaco dell'ascolto, se ne guarda bene dal farlo.
L'Amministrazione comunale dovrebbe chiedere, anzi pretendere dal Governo uno stop a questi flussi migratori incontrollati: non ci sono specifiche ispezioni sanitarie preventive subito dopo gli sbarchi, gli immigrati, soprattutto i bambini, rischiano cure tardive o di diffondere pericolosamente malattie anche gravi, delle quali questi malcapitati non sanno nemmeno di essere colpiti. A tal proposito ho anche presentato nei giorni scorsi una mozione in Consiglio Regionale che impegna la Giunta ad adottare tutti gli accorgimenti necessari per tutelare la salute dei cittadini a fronte del l'allarme Ebola che si sta propagando in tutto il mondo. Ma non solo: storie recenti raccontano che, celati fra le migliaia di profughi provenienti da Paesi in guerra, si stanno infiltrando in Italia e nelle nostre città pericolosi terroristi e criminali. L'allarme lanciato dal Ministero dell'Interno alle Prefetture parla chiaro. Nonostante tutto questo, Pisapia cosa fa? Si preoccupa di cercare aree dove poter realizzare moschee a Milano, senza alcun controllo e ignorando la Costituzione che prevede, all'articolo 8, la competenza dello Stato (e non dei Comuni) sul rapporto fra comunità religiose. Pisapia, in termini di competenze, in questi giorni ne sta combinando di tutti i colori.
FDI-AN terrà alta l'attenzione a tutela dei cittadini e del nostro Paese, e sarà in piazza, con una grande manifestazione nazionale, sabato prossimo a Reggio Calabria.

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