Rispondi

gentile zahira,

durante la riunione a cui entrambi abbiamo partecipato, mi sono permesso di sottolineare un particolare, ovvero, parecchie strade in milano sono delle strettoie, parecchie in zona 5. tutte queste strettoie esistono da che esiste la zona 5 ed il quartiere morivione. 45 anni or sono, prima non ero ancora approdato tra i vivi, quella strettoia è una valvola di sfogo per una parte del traffico che dalla ripamonti tenta di raggiungere piazzale abbiategrasso e via dei missaglia. quando sono state costriute quelle palazzine, a destra e sinistra della strettoia, gli acquirenti degli appartamenti dei due fabbricati non possono non aver notato la presenza della strattoia e del transito delle vetture, perchè se così fosse sarebbero da interdire legalmente, non intendo offedere nessuno ma il fatto è oggettivamente sotto gli occhi di tutti. vado al dunque: se acquisti casa sotto la linea di approccio all'atterraggio dell'aeroporto di linate, quando l'aeroporto esiste ed è in efficienza (non quando l'aeroporto è solo un pensiero) acquisti nella consapevolezza di saper volare sulla tua casa aeromobili a tutte le ore del giorno e della notte. se ne deduce che, se acquisti casa su una strettoia che in modo lampante è percorsa da veicoli, a me la prima cosa che viene in mente sono i possibili pensieri dell'acquirente, ovverosia, comperiamo poi si aggiusta ... come a premeditare l'acquisto di una casa per poi adoperarsi a mezzo di esposti affinche la via diventi da angolo di paradiso a paradiso celeste. 

in quella strettoria 45 anni or sono, non è mai successo nulla, eppure gente vi abita da sempre, i problemi sono sorti dal momento jn cui sono arrivate queste 15/20 famiglie credo, ma ci metterei poco a verificarne il corretto numero volendo, che si sono insediate in quella palazzina.

ora, possibile mai che, per la legge dei grandi numeri e delle necessità dei cittadini, 15/20 famiglie possano sacrificare la vita dei quartieri: spadolini, bazzi, antonini, ripamonti e abbiategrasso ?

a me non pare nè normale nè limpido ... a voi le più ampie interpretazioni, considerato che in quella serata, tutti possono sottoscriverlo, l'interesse era chiaramente sbilanciato a favore del rirpistino della vecchia viabilità ma, ciò nonostante, regna la massima rigidità da parte del cdz5 al non rirpistinare, fatte salve le parole del presidente il cdz che ha aperto ad un possibile ripristino in caso di criticità manifeste della viabilità, come da rapporti della polizia locale.

personalmente sto effettuando un dossieraggio video fotografico puntuale ... da lunedì comincierò anche a scattare foto ed inviarle ai consiglieri ed alla polizia locale per rendere giusta traccia della situazione corrente.

saluti e cordialità, fabrizio buccini.