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Inviato da avatar Massimo Mulinacci il 27-10-2014 alle 22:33

Ci sto pensando da qualche giorno e i sentimenti sono contrastanti.

Ad esempio ci sono gli asili nido e e materne comunali che hanno carenza di materiali e giochi per i bambini. Ci sono quartieri da bonificare, prima ancora che riqualificare in senso architettonico o urbanistico.

Allora ecco la domanda: siamo sicuri di quello che si vuol fare?

Dato per giusto che vi debba essere un bilancio partecipato, è proprio in tempi di crisi che faccio fatica ad accettare che questo denaro sia speso lontano dalle urgenze più sentite.

I progetti ci sono, anche io ne ho uno, ma non è però necessario che quello che sarà vincitore sia finanziato subito; si potrebbe aspettare che siano sistemate le cose più urgenti, rimandare al 2017, ad esempio. 

Per quanto riguarda il soggetto indipendente, i termini sono molto vaghi. C'è qualche altro doc che lo definisce? questo soggetto sarà messo a libro paga del Comune, aumentando così i costi?

La descrizione, per quanto sfumata, sembra quasi una delle miriadi di associazioni progettual-urbanistic-milan-storiche spuntate come funghi... sentivano l'odore della preda?

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