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Intanto la informo che Milano non ha 2.500.000 abitanti come lei scrive, ma la metà. Ovviamente quelli regolarmente censiti.

Su alcuni aspetti sono d'accordo con lei. Ad esempio quando afferma, all'inizio, che l'islam a molti fa paura e che i cittadini vorrebbero ben altro nel loro quartiere: forze dell'ordine, servizi, giardini vivibili, spazi di condivisione.

A mio avviso queste sono esigenze per tutti, cristiani, islamici, ortodossi, buddisti, laici, protestanti, milanisti, interisti, calvi e spettinati. 

Molto, ma molto prima della costruzione di una moschea in muratura su terreno pubblico di 5000 metri quadri.

E' una questione di priorità per chi amministra. E' un bene che i milanesi sappiano le priorità di chi li amministra.

Quello che poi lei liquida come pre-giudizio, io credo sia un giudizio avallato da fatti e atteggiamenti concreti sia a livello nazionale che internazionale.

Questo mi è stato confermato da centinaia di persone ieri al mercato di Bonola a pochi metri dal sito interessato, non ad Algeri, che a proposito hanno sottoscritto una iniziativa del quotidiano Libero.

Enrico Salerani - capogruppo Lega nord CdZ 8