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Majorino ripensaci… te lo dicono gli amici!

Ieri sera la maggioranza politica del Consiglio di Zona 8 ha deliberato una richiesta di forte revisione per i criteri del bando finalizzato all’assegnazione di aree per luoghi di culto riguardanti l’area dell’ex PalaSharp a Lampugnano. Tra emendamenti, sub emendamenti ecc. ecc. queste alcune delle richieste di modifica.

-          Dimensioni non superiori in termini di SLP a 1150 mq.

-          Nessun sconto sull’affitto dell’area

-          La struttura si integri nel paesaggio circostante con altezza non superiore a quella di edifici confinanti

-          Prediche ed eventi pubblici in lingua italiana

-          Richiesta di referendum zonale

Di fatto è una sostanziale bocciatura dei criteri contenuti nel testo proposto dall’assessore Majorino da parte della sua parte politica di Zona 8, evidentemente non indifferente alle lecite pressioni della cittadinanza che più volte, come ieri sera, è stata presente in aula dando man forte all’opposizione politica. Ritengo questa delibera una richiesta di “riduzione del danno” tra la sinistra di Zona 8 e quella di Palazzo Marino e per questo motivo non abbiamo partecipato al voto come ha fatto buona parte della minoranza.  

Rimaniamo contrari al danno.

Danno, mascherato goffamente dalla tesi di garantire il diritto di culto, che l’iniziativa dell’amministrazione Pisapia comporta. In qualsiasi forma avverrà.

Vedremo ora quale atteggiamento avrà l’assessore Majorino nei confronti delle richieste della sua parte politica di Zona.

Già nell’assemblea pubblica di questa sera al Gallaratese.

Enrico Salerani - capogruppo Lega Nord CdZ 8