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Se non per la siccità si abbatte per la pioggia. Se non per la pioggia si abbatte per la siccità. Se non per la pioggia o la siccità si abbatte per malattia. Se non per la pioggia, la siccità o la malattia si abbatte per lavori urbanistici.
«Troppa pioggia, le radici cedono» Abbattuti 50 alberi ogni mese
Rimossi 19 olmi in via Foppa. L’esperto: «Scelte a volte necessarie». Le piante più vecchie, come la quercia di piazza XXIV Maggio, sono vigilate speciali
di Paola D’Amico
"…Il grande platano di via Rospigliosi sarà abbattuto, nonostante sia sano, per consentire la risistemazione della banchina tranviaria e la sistemazione superficiale della stazione San Siro Ippodromo della linea 5 del metrò..."
Se non per la siccità si abbatte per la pioggia. Se non per la pioggia si abbatte per la siccità. Se non per la pioggia o la siccità si abbatte per lavori urbanistici.
Alla c.a. di. Presidente di ATM, Assessore P. Maran e Sindaco di Milano
Oggetto: annuncio del prossimo abbattimento del platano in v. Rospigliosi.
Alla Vostra c.a.
Siamo davvero in tanti a credere che, nel XX secolo, sia impossibile sistemare banchine e superfici varie senza sacrificare alberi la cui preziosa funzione, non solo paesaggistica, è ormai conosciuta da tutti. L'articolo soprastante ci informa di come gli alberi in città siano decimati in quanto sotto attacco da parte di siccità, freddo, malattia, funghi, coleotteri ecc., e la soluzione, aggiunge, è sempre e solo l'abbattimento (da parte del Comune non esistono cura o prevenzione: le nostre tasse e contributi pubblici sono utilizzati, tranne qualche rara eccezione, solo per le sistematiche eliminazioni delle alberature). Inoltre, come molti cittadini hanno segnalato, succede troppo spesso che non sia un solo albero ad avere dei problemi in quanto, se i controlli avvengono su un gruppo o filare vengono abbattuti tutte le alberature, un po' come si fa con le tazzine del caffè insomma: rotta una si cambiano tutte. Ma, tornando alle soprascritte frequenti cause di abbattimenti delle alberature ... non ne conseguirebbe, per puro buon senso, l'esigenza di tutelare e proteggere gli alberi ad alto fusto, probabilmente sempre più rari e preziosi, che sono rimasti resistendo pertanto al caldo, al gelo, al fungo, alla malattia, al coleottero ecc.??vAnzichè buttarli via con la scusa di risistemazioni varie che sicuramente si potrebbero fare senza sacrificarli? ATM non può decidere senza l'avvallo del Comune. E il Comune condivide ?? E questo non è il primo caso purtroppo, per esempio altri platani sono stati abbattuti in viale Abruzzi, alcuni per il cancro colorato ... e quelli rimasti sani PER FARE UNA PENSILINA!! Anche il bel platano di v.Rospigliosi, monumentale, o quasi, è quindi destinato al cippato! I nuovi alberelli compensativi, tanto strombazzati, non possono essere considerati uno scambio valido. Sicuramente queste essenze-stuzzicadenti danno meno problemi di manutenzione al Comune ... ma anche molti meno benefici ai cittadini. Quindi la collettività viene danneggiata da chi l'amministra. C'è una sentenza del Consiglio di Stato (11-01-2013) dove viene affermato il valore primario e assoluto della tutela del paesaggio sulle questione urbanistiche. E il platano di Rospigliosi è determinante per il paesaggio del luogo dove è inserito.
In cosa consistono i lavori di risistemazione della banchina tramviaria e della superficie della stazione di S.Siro? E perchè tali da implicare l'abbattimento dell'albero? Faremo una richiesta agli atti.
Sono molte, troppe e sospette le operazioni di abbattimento compiute durante questa Giunta. Credo ci siano le premesse per un esposto che saremo in molti a condividere e firmare.
Si avvicinano le elezioni. Saranno i cittadini, questa volta, a decidere gli "abbattimenti".
Distini saluti.
Salvina Inzana (portavoce di tanti altri).
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