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Buongiorno Ivan,

ho letto con attenzione il suo commento che mi porta a fare le considerazioni e le precisazioni che le sottopongo.

"Il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità del Comune di Milano è improntato ai principi normativi in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni della Pubblica Amministrazione e si pone l’obiettivo di introdurre e attuare misure di trasparenza, intesa quale efficace e totale accessibilità alle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività della Pubblica Amministrazione, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo nello svolgimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

La trasparenza consente, attraverso le suddette misure, di attuare il principio democratico ed i principi costituzionali di uguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo delle risorse pubbliche.

Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive nonché dei diritti civili, politici e sociali; integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta al servizio del cittadino, in particolar modo favorendo la conoscenza dei presupposti per l’avvio e lo svolgimento dei procedimenti amministrativi."

Questo è l’articolo 1 del Programma Triennale per la trasparenza e l’integrità del Comune di Milano che può trovare sul sito tematico Amministrazione Trasparente, all’interno del quale può trovare tutti i dati che le interessano, quali Consulenti e collaboratori, Personale, Bandi di concorso, Performance, Enti controllati, Attività e procedimenti, Provvedimenti, Controlli sulle imprese, Bandi di gara e contratti, Pubblicazione informazioni L 190/2012, Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici, Bilanci, Beni immobili e gestione patrimonio, Controlli e rilievi sull'Amministrazione, Servizi erogati, Pagamenti dell'amministrazione, Opere pubbliche, Pianificazione e governo del territorio, Informazioni ambientali e Interventi straordinari e di emergenza.

Forse, nonostante la nostra presenza sui social network, non abbiamo comunicato a sufficienza l’esistenza di questo sito creato proprio perché qualunque dato trattato dalla pubblica amministrazione sia accessibile e fruibile, fermo restando il rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

Molti dati sono trasformabili in numeri, per una più immediata lettura ed utilizzo.

Sono stati consultati e scaricati, negli anni, decine di migliaia di dati dal nostro sito Dati statistici ed è per rendere ancora più trasparente l’amministrazione che abbiamo creato il sito Open Data da cui sono stati scaricati già più di 100mila dataset con i quali sono state create centinaia di app: è vero che <<uno dei 4 motivi per cui la UE favorisce la diffusione degli open data è proprio "Promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale e di aumentare la trasparenza del governo">> ma è altrettanto vero che gli altri 3 sono: l’utilizzo degli open data per creare nuovi prodotti e servizi; per affrontare le sfide sociali e trovare soluzioni nuove e innovative; raggiungere una maggiore efficienza attraverso la condivisione dei dati all'interno e tra le pubbliche amministrazioni.

Con SISI, che si affianca e implementa il portale Open Data, è possibile scoprire come cambia Milano, il suo territorio e i suoi servizi oltre a conoscere tutte le consuetudini e i tratti distintivi dei milanesi: dal modo di lavorare, muoversi, studiare sino alle abitudini alimentari e sono convinta che anche questi dati porteranno Milano ad essere ancora più trasparente, innovativa e sempre più Smart.

Si chiede "…come mai, l'amministrazione pur essendo, attraverso suoi rappresentanti, utilizzatore di partecipaMi e, come ente, socio onorario di Fondazione RCM, non utilizza ufficialmente questa piattaforma." Non è del tutto vero, molte delle persone che lavorano all’interno dell’amministrazione sono presenti su partecipaMi; l’amministrazione, in quanto tale, non può: bisogna essere persona fisica per avere un account.

Su facebook come istituzione comunichiamo con un’ampia platea di persone e crediamo che questo sia un modo efficace ed immediato di informare e di ricevere feedback, critiche e suggerimenti preziosi.

Questo nostro scambio, d’altra parte, ne è una prova.

Un caro saluto

Cristina Tajani